Anche François Pinault, fondatore del colosso del lusso Kering, investe in una special purpose acquisition company. Lo rende noto Bloomberg, secondo cui “Pinault, 84 anni, ha acquistato una partecipazione nella blank-check firm dell’ex chief executive officer di Credit Suisse Group AG, Tidjane Thiam. L’investimento in Freedom Acquisition I Corp è stato effettuato a titolo personale di Pinault”.
Freedom Acquisition, spiega sempre l’agenzia di stampa americana, ha iniziato a fare trading a New York alla fine di febbraio, raccogliendo 345 milioni di dollari (circa 288 milioni di euro). Dallo scorso anno, Thiam siede nel consiglio di amministrazione di Kering come director a fianco di François-Henri Pinault, figlio di Francois Pinault.
Contattati da Bloomberg i portavoce di Freedom Acquisition hanno preferito non commentare.
Con questa iniziativa, François Pinault si allinea a quanto fatto dallo storico ‘rivale’ Bernard Arnault, affiancatosi anche lui a un veterano del settore bancario europeo in una spac. Come annunciato nelle scorse settimane, infatti, l’ex CEO di Unicredit, Jean Pierre Mustier, lancerà una spac per investire in società finanziarie europee, incluse realtà di gestione patrimoniale e fintech. Dopo quattro anni alla guida della banca milanese (dal 2016 al 2020, ndr), Mustier, si legge su Teleborsa, “intende essere in primafila nel fenomeno delle spac in Europa e sarà accompagnato in questa avventura da Diego De Giorgi, ex Bank of America, e Bernard Arnault, fondatore di Lvmh”.
Una special purpose acquisition company è un veicolo di investimento costituito per raccogliere capitali sul mercato attraverso la quotazione in Borsa; i capitali raccolti nella Ipo sono destinati ad essere impiegati per un’operazione di acquisizione di una società target. Ridenominata Pegasus Europe, come rivela il Financial Times, la spac europea sarà co-gestita da Mustier e De Giorgi e vedrà il supporto di diversi attori: infatti, oltre ad essere promossa dalla società di investimento Tikehau Capital, sarà appunto supportata da Financière Agache, la holding di Arnault che ha controllo di Christian Dior e Lvmh.* Mustier, De Giorgi, Tikehau e Financière Agache acquisteranno almeno il 10% dell’Ipo di Pegasus, che sarà quotata sulla Borsa di Amsterdam.
Dal canto suo, conclude Bloomberg, la spac di Thiam “andrà a caccia di aziende dalla forte componente tecnologica, nel settore dei servizi finanziari, che mostrino potenziale di crescita e di scalabilità”.
*Notizia corretta il 12/03/2020 alle ore 11.00. In precedenza era stata erroneamente indicata Financière Agache come la holding controllata dal gruppo Lvmh. Ce ne scusiamo con gli interessati e con i lettori