E’ stato inaugurato lo scorso 15 settembre al Museo di Arte Contemporanea Hamburger Bahnhof di Berlino la mostra “Cloud Cities” di Tomás Saraceno, ottavo appuntamento con i Dornbracht Installation Projects®.
L’installazione dell’artista argentino, che sarà esposta fino al 15 gennaio 2012, consiste in venti “biosfere”, opere organiche tridimensionali che galleggiano nello spazio, talvolta adornate da piante, talvolta semplicemente sospese a reti di corde nere.
Con questo lavoro, Saraceno mette in mostra la sua visione tridimensionale di un mondo utopico, permettendo al visitatore di sperimentare come sia possibile creare una nuova dimensione cosmica partendo da un sistema composto da singoli moduli. Punto di partenza dell’artista, i cui lavori sono influenzati anche dalla formazione come architetto, è l’interesse per l’ambiente e per la società, presenti e futuri.
Promossi dall’azienda tedesca di rubinetteria di design, i Dornbracht Installation Projects® sono nati nel 1996 dalla collaborazione con Udo Kittelmann e la Kölnischer Kunsteverein (Associazione artistica di Colonia), per proseguire poi con il Museo d’Arte Moderna di Francoforte e, dal 2010 con la Galleria Nazionale di Berlino, in una partnership tra pubblico e privato che si prefigge l’obiettivo di promuovere e finanziare nuove produzioni di artisti selezionati.