Il restyling di Gucci si concretizza anche nel retail. La maison ammiraglia di Kering ha appena riaperto la storica boutique in via Montenapoleone. Il negozio di oltre 1.800 metri quadrati su due piani è ora emblema della svolta stilistica dettata dal nuovo direttore creativo Sabato De Sarno. Dopo l’opulenza e il decorativismo di Alessandro Michele, gli spazi riflettono ora una linearità architettonica più luminosa ma meno identitaria, in parte vicina a quella di altre maison del lusso.
Indubbiamente il progetto valorizza maggiormente le collezioni di Gucci grazie a tonalità sobrie “che permettano in un contesto naturale l’apprezzamento dei valori di qualità, autenticità e distintività del made in Italy”, spiega il brand in una nota. Il legame con il capoluogo lombardo è sottolineato dai materiali: marmo cipollino e bardiglio nei pavimenti evocano elementi presenti in alcuni dei progetti residenziali della città. “Questa inaugurazione celebra il legame di lunga data tra Gucci e la città di Milano, dove la boutique ha aperto per la prima volta nel 1951. Riaprire nuovamente le sue porte oggi, in questa città simbolo di creatività, moda e lusso, ha un valore particolarmente significativo per noi” afferma il presidente e CEO di Gucci, Jean-François Palus.
Il negozio ospita le collezioni prêt-à-porter uomo e donna, borse, bagagli, scarpe, seta, occhiali, gioielli, fragranze e altro ancora. Lo store presenta anche due lounge separate per un’esperienza dedicata. Le sedute e i tavoli rinsaldano ulteriormente il rapporto con il design italiano essendo firmate da Cassina, B&B, Living Divani e Minotti.
Lo spazio ospita una selezione di opere selezionate dal curatore Truls Blaasmo, alternando giovani talenti e artisti affermati. Sono presenti capolavori realizzati da maestri milanesi quali Lucio Fontana, Getulio Alviani, Franco Mazzucchelli e Liliana Moro, insieme a lavori di artisti internazionali come Nathlie Provosty, Jamie Poblete, Adji Dieye e Augustas Serapinas.
In occasione dell’apertura, il piano inferiore offre un’anteprima della collezione Gucci Ancora che ha debuttato sulla passerella lo scorso settembre durante Milano Moda Donna. Per la prima volta, gli ospiti sono invitati a scoprire gli abiti della sfilata primavera/estate 2024, disponibili per il preordine.
Il piano terra è dedicato agli articoli in pelle, mettendo in mostra le celebri borse Gucci. Una parete retroilluminata in alabastro bianco espone una selezione di borse ‘Jackie Notte’ e di slingback ‘Gucci Signoria’, della collezione Gucci Ancora. Inoltre, il piano terra ospita la stanza Rosso Ancora, uno spazio decorato con moquette color Rosso Ancora e pareti e soffitti laccati declinati nella medesima tonalità introdotta dal designer campano. In occasione dell’apertura, la stanza espone 150 modelli di borse ‘Jackie Notte’ insieme a una scritta luminosa Gucci Ancora.
Il brand precisa inoltre che, “come parte dell’impegno di Gucci ad attuare e potenziare la propria strategia di sostenibilità nelle sue boutique in tutto il mondo, il negozio è progettato secondo i requisiti del protocollo Leed, certificazione più diffusa a livello mondiale per quanto riguarda l’edilizia sostenibile. In aggiunta il negozio è dotato di Bms per monitorare consumi e efficientare i processi”.