Non solo pantaloni. L’universo stilistico di Cruna si amplia costantemente. Il marchio maschile vicentino fondato nel 2013 da Alessandro Fasolo e Tommaso Pinotti mixa artigianalità, made in Italy e contemporaneità, un mix per il daywear che l’azienda definisce “elevated casual”. “Siamo partiti dai pantaloni lavorando sul comfort, come testimonia il nostro best seller ‘Mitte’ con coulisse in vita. Scegliamo sempre nomi di quartieri di città del mondo per ciascun modello. A partire dal 2019 abbiamo introdotto nuovi indumenti, motivo per cui seguiamo una filosofia ‘from bottom to up’, ispirata alla sequenza con cui gli uomini si vestono, iniziando proprio dai pantaloni”, spiega a Pambianconews Fasolo. La collezione primavera/estate 2023 presentata durante l’ultima edizione di Pitti Uomo comprende overshirt, zip jacket, blazer deostruiti, bowling shirt, polo camicie e maglie; la ricerca dei tessuti è evidente, in alcuni casi sperimentale.
“Il nostro sistema produttivo si avvale delle più alte competenze sul territorio veneto, fatta eccezione per la maglieria realizzata in Emilia Romagna. Per alcuni tessuti specifici collaboriamo con realtà storiche, in primis il gruppo Marzotto, che producono in esclusiva per Cruna”, specifica il founder. A partire dalla primavera/estate 2023 il brand debutterà nel mondo womenswear, la prima collezione sarà presente all’interno del nuovo showroom milanese in viale Gorizia. Dopo lo store monobrand aperto a San Pantaleo (Costa Smeralda), la label pensa a una boutique nel capoluogo lombardo, l’opening potrebbe avvenire il prossimo anno.
Cruna ha chiuso il 2021 con un fatturato pari a 2,1 milioni di euro, il marchio punta ai 3,2 milioni per il 2022 e, grazie all’introduzione della linea femminile e a all’ingresso in nuovi mercati, prevede di arrivare ai 5-6 milioni nell’esercizio 2023. L’e-commerce pesa per il 3% ma è previsto un rilancio alla fine di agosto. Attualmente la label è presente in circa 250 store in Italia e 200 in Europa tra Francia, Germania, Austria, Olanda e Russia. A partire dalla stagione P/E 2023 si aggiungeranno Danimarca, Belgio, Norvegia, Svezia e Regno Unito.