Si aggiunge un altro tassello nel caso La Perla. Si è tenuta alcuni giorni fa, presso il tribunale di Bologna, l’udienza relativa alla crisi dell’azienda di lingerie d’alta gamma che fa capo al fondo olandese Tennor e che ha visto l’intervento dei legali a rappresentare tutte le parti coinvolte, compresa la società inglese in liquidazione La Perla Uk.
Al termine dell’udienza, riporta la stampa locale, il giudice si è riservato di valutare se ci siano o meno i presupporti per l’insolvenza da parte della società italiana La Perla Manufacturing e la decisione avverrà nelle prossime settimane. Le opzioni in ballo sembrano essere l’amministrazione straordinaria, caldeggiata dai creditori italiani, o la liquidazione della società, secondo una decisione che verrà presa dal tribunale.
Intanto, la gestione della società britannica prosegue sotto la guida dei custodi, recentemente nominati dal tribunale, in attesa delle imminenti evoluzioni. Cruciale per i dipendenti dell’azienda e i loro sindacati, il tema delle retribuzioni: sono al momento quattro le mensilità non ancora versate ai lavoratori da La Perla Manifacturing e resta da chiarire la questione relativa al versamento dei contributi previdenziale da parte della società.