Sportswear company aprirà un monomarca di 200 metri quadrati a Tokyo, che porterà l'insegna «Products of Cp company e Stone Island». Il monomarca, in franchising e aperto con il partner locale Toyoda trading, sarà il quinto della brand dopo Saint-Tropez, Milano, Londra e New York. «è nostra intenzione continuare a investire sul progetto negozi, per dare massima visibilità ai marchi Cp company e Stone Island», ha spiegato Carlo Rivetti, presidente della Sportswear spa, «le aperture che abbiamo realizzato sono in stretta collaborazione con i distributori locali e ci permettono di dare a ogni punto vendita una sua fisionomia specifica».
La boutique di Tokyo è infatti il primo monomarca della brand nell'area del Far east. E rappresenta l'inizio di una strategia volta al potenziamento del marchio. A oggi il territorio giapponese realizza infatti il 7% del fatturato totale (circa il 14% delle vendite estere dopo Germania e Giappone, ndr) e nell'area del Sol levante le collezioni Cp company e Stone Island sono distribuite attraverso una rete di circa 120 clienti.
I 12 mesi del 2001 si sono chiusi con vendite per circa 56 milioni di euro (circa +3,5% rispetto ai 54 milioni di euro del fatturato 2000), comprendenti circa 6 milioni di euro derivanti dalla linea Fendissime, collezione giovane di casa Fendi realizzata in licenza e la cui produzione è cessata con l'autunno/inverno 2001. Escludendo quest'ultimo business il giro d'affari sarebbe stato di circa 50 milioni di euro «ed è su questa base», ha spiegato un portavoce della società modenese, «che prevediamo di realizzare, per il 2002, un incremento tra il 4 e il 5%».