Costume national mette radici in Francia. Nel marzo del 2002 il marchio italiano che fa capo ai fratelli Carlo ed Ennio Capasa sbarcherà infatti a Parigi con un monomarca di 170 metri quadrati in rue saint Honoré. In febbraio sarà inoltre lanciata Scent, la prima fragranza del marchio realizzata in tandem con Kanebo. Mentre in ottobre, al Silmo di Parigi, saranno svelati i primi frutti del progetto eye-wear, portato avanti insieme a Marcolin.
«Stiamo studiando un progetto particolare per la creazione di micro boutique da dedicare a prodotti specifici», ha detto Carlo Capasa, amministratore delegato della Ec spa, «ma stiamo consolidando anche la nostra rete attuale che può contare su 18 boutique (quattro diretti, un franchising a Hong Kong oltre a tre store e dieci shop in shop aperti in tandem con il partner giapponese). Puntiamo a sviluppare anche la distribuzione dei multimarca che è strutturata su 180 shop per l'etichetta donna, circa 160 per l'uomo e altri 300 negozi per le calzature. Contiamo di farla crescere di un altro 10%».
Forte di un 2001 che veleggia intorno ai 100 miliardi di lire, la brand punta ad archiviare il 2002 con vendite in salita tra il 10 e il 15%. Entro la fine del 2002 Costume national riorganizzerà la propria struttura. Il progetto del marchio è infatti quello di internalizzare in toto la produzione. «Abbiamo sempre preferito controllare direttamente la produzione», ha spiegato Carlo Capasa, «e quando abbiamo siglato delle licenze lo abbiamo fatto con partner molto vicini al nostro modo di pensare (Kanebo per i profumi e Marcolin per l'eyewear). Così, entro il 2002, daremo vita a una serie di joint venture con I Guardi e Leather company, che rispettivamente producono le calzature e l'abbigliamento in pelle».
sintesi dell'articolo di Giampietro Baudo a cura di Pambianconews