Il nome è Benetton international property, capitale di partenza 17,6 milioni di euro, sede legale in Olanda e amministrazione in Lussemburgo. Diverrà operativa con un'assemblea chiamata a ratificare la scissione della capofila estera Benetton international di Amsterdam. Dopo una prima fase di studio, i fratelli Luciano e Gilberto cominciano così a disporre le pedine di un riordino del patrimonio immobiliare del Benetton group.
Il traguardo è la valorizzazione delle ingenti proprietà (megastore e location) di Ponzano Veneto, in forme e tempi ancora da definire: dalla quotazione separata (modello Pirelli real estate) alla distribuzione di azioni di una newco ai soci, o ancora a una cartolarizzazione. Di sicuro il più grosso spin-off immobiliare nell'abbigliamento, un progetto da un miliardo di euro all'attenzione dell'ad Luigi De Puppi.
Primo passo del riordino sono appunto megastore e negozi posseduti all'estero. Con la scissione tra Olanda e Lussemburgo nascerà la nuova Benetton international property, 130 milioni di patrimonio contabile, che avrà in pancia due società: Benetton real estate e Benetton realty Spain. Poi c'è da attendersi un'ulteriore integrazione con la Gescom, capofila delle proprietà in Italia, la parte più sostanziosa. L'obiettivo: mettere sotto la stessa holding un patrimonio da almeno un miliardo di euro, sommando ai 750 milioni di valori immobiliari già in portafoglio i riacquisti di megastore oggi in affitto.