In un mercato saturo d'offerta come quello degli articoli da regalo, loro hanno deciso di imporsi predicando il concetto di contaminazione commerciale e di multifunzionalità. Barbara Lanzi e Stefania Droghetti, rispettivamente ex direttore marketing di Montblanc e di Baume & Mercier (entrambi brand del gruppo del lusso Richemont), sono oggi proprietarie della società Erthea, attraverso la quale non solo fanno consulenza commerciale e di comunicazione a marchi del calibro di Binda, Piquadro e Koh-I-Noor, ma hanno anche sviluppato un nuovo brand che prende il nome da una storica via dello shopping milanese, Corsovercelli.
«La prima collezione di Corsovercelli è stata distribuita in questi giorni in 100 punti vendita sparsi per tutta Italia seguendo un criterio di distribuzione rivoluzionario, Barbara Lanza. I primi prodotti della linea di articoli da regalo nascono come oggetti di cartoleria, ma hanno un doppio uso: la matita nasconde al suo interno un orecchino in oro, mentre il segnalibro puntoacapo si può trasformare in girocollo, bracciale o elastico per capelli. Proprio per questo motivo sono distribuite in diverse tipologie di negozi: dalla cartoleria alla libreria, dalla gioielleria alla profumeria fino alle vetrine di bomboniere e accessori per l'arredo. E crediamo fortemente che questa politica distributiva sarà la carta vincente per il futuro del commercio».
L'obiettivo è raggiungere 300 punti vendita, per un giro d'affari di 450mila euro entro fine marzo.
Estratto da Finanza & Mercati del 2/11/06 a cura di Pambianconews