Nei prossimi giorni e forse già da oggi, la vicenda Fila potrebbe sbloccarsi Alla Hdp si attende una lettera del gruppo Bain di Boston di conferma scritta per l'interesse a partecipare all'acquisto della Fila insieme al gruppo Continental, che avrebbe messo sul piatto un'offerta fra i 100 e i 125 milioni di dollari, vincolata da un accordo di ristrutturazione con le banche creditrici.
L'altro finalista è il gruppo di leverage buyout inglese Doughty Hanson, che controlla la Umbro, un'azienda di prodotti sportivi che ultimamente non ha dato prestazioni brillanti. L'obiettivo di Doughty Hanson sarebbe quello di unire le forze delle due aziende per recuperare efficienza produttiva e profitti. L'offerta del gruppo, non vincola il buon fine dell'affare alla ristrutturazione del debito, ma è molto più bassa di quella della Continental, sul mercato si parla di una cifra fra i 75 e gli 85 milioni di euro.
Le forche caudine del debito restano però l'ostacolo principale da superare per poter cominciare a pensare a una ristrutturazione della Fila. L'azienda infatti è oberata da un'esposizione a breve pari a circa 350 milioni di euro che necessita di urgente ristrutturazione. Il capofila dei creditori è Unicredito che sembra tentennare davanti alle varie ipotesi di riscadenzamento.