L’estate è divertimento, colore, emozione e libertà. Partendo da questa voglia di vivere senza troppi pensieri, la conceria della famiglia Dalle Mese ha sviluppato una collezione romantica e ispirata a un luogo simbolo delle serate estive, tra luci abbaglianti, zucchero filato e giostre in movimento. Una risposta non solo alla necessità di innovare la pelle, ma anche di tornare a scuotere il mercato.
Montebello ha scelto il luna park come fonte di ispirazione per la sua nuova collezione primavera/estate 2020. “Tutto è nato dalla voglia di divertire e di divertirsi, dando un tocco di gioia al nostro lavoro e, perché no, anche un po’ di leggerezza, vista la fase di mercato”, racconta Viola Dalle Mese, marketing and communication manager dell’azienda specializzata nella trasformazione delle pelli destinate a calzatura, pelletteria, abbigliamento e arredamento. E del resto, chiunque sia entrato in una conceria non può non aver colto diverse similitudini tra i macchinari presenti in produzione e alcune tra le giostre più popolari. Con un po’ di fantasia, la linea dei bottali di concia si può magicamente trasformare in gabbie volanti; il tunnel di rifinizione, con i suoi spruzzi rotatori, diventa una serie ripetuta di moonrakers; la linea di essiccazione sembra quasi la riproduzione nel mondo leather delle montagne russe. Ed è stato inevitabile per lo staff di Montebello, osservando tanto colore e tante diverse sfumature nelle prime pelli ideate per la bella stagione, pensare a un luogo magico, romantico e altrettanto colorato come il luna park. La creazione di tre video ispirati alle luci, al movimento e agli oggetti presenti nel parco giochi ha completato questo percorso mentale alla ricerca del divertissement. La collezione, dopo i test di Lineapelle New York e di Première Vision, sarà esposta durante Lineapelle a Milano (20-22 febbraio), principale evento fieristico per i materiali fashion. La primavera/estate immaginata da Montebello è fatta di tenui iridescenze, di glitter leggeri su tinte pastello che ricordano il mondo delle fate. Di contrasto, c’è ancora tanto lucido in collezione fino a comprendere le vernici, che restano un classico nel mondo delle pelli, o i più tenui lucidi bottalati. Altro tema dominante è quello animalier, realizzato applicando sulle pelli delle lamine stampate con i motivi del manto della zebra e del leopardo su tonalità lilla e salmone, creando un materiale particolarmente giocoso e adatto, per esempio, all’applicazione su pelletteria e calzatura. Venendo alle accoppiature, autentica specializzazione di Montebello, troviamo delle significative novità. La prima è stata ideata per la sneaker, confermata come scarpa del momento, ed è composta da una crosta (così si chiama la parte sottostante di una pelle, ottenuta dopo una spaccatura in due strati) accoppiata con un tessuto spalmato; a sua volta, sulla crosta viene poi applicata una lamina e così la pelle finisce per diventare la struttura portante del materiale, racchiusa tra lamina e tessuto. La seconda invece consiste nella presentazione di un nuovo metodo di stampa digitale effettuata su una tela leggera applicata poi alla crosta: il risultato è un articolo particolarmente soft al tatto, una mano morbida e un look vicino a quello del tessuto, in linea con la tendenza a mixare i materiali che domina da alcune stagioni il mercato della moda. E a proposito di tendenze, la sostenibilità è un must e non può mancare. Ed ecco che Montebello propone per la prima volta una cartella colori di croste fluo, approcciando il mondo del free chrome, e si appresta a lanciare anche una piccola linea di metal free. I colori dominanti nella prossima p/e saranno innanzitutto i toni neutri, dal cuoio al caramello nelle tonalità più scure per passare ai perla e ai toni del beige in quelle più chiare. E poi il magenta, il navy tipicamente estivo, i blu e gli azzurri declinati sia in tonalità pastello sia anche in quelle fluo. C’è spazio per gli agrumati, dall’arancione al lime, per i rossi e per i rosa che, ancora una volta, ricordano quei meravigliosi banchi di dolciumi e caramelle all’interno del luna park. Una collezione, quella ideata da Montebello, che tiene particolarmente conto delle esigenze del pellettiere e del calzaturiere: “L’abbiamo pensata come se fosse un prodotto finito”, racconta Viola Dalle Mese. Da qui nasce l’idea di una pelle mix and match per calzatura, in grado di dar forma a scarpe con tanti elementi e tanti materiali. O la collaborazione con i brand di pelletteria per migliorare le pelli, partendo dalle criticità emerse in fase di montaggio delle borse, con risultati eccellenti e rassicuranti per gli stessi manifatturieri.