La più grande transazione di un singolo asset mai effettuata in Italia è firmata da un colosso del lusso. Si tratta di Kering che ha acquisto da Blackstone Property Partners Europe l’immobile di via Montenapoleone 8 per un valore di circa 1,3 miliardi di euro e che con questa transazione conferma la necessità per i conglomerati del lusso di assicurarsi beni di prim’ordine in posizioni insostituibili per i loro negozi più importanti.
La transazione dovrebbe concludersi entro luglio 2024. Blackstone ha acquisito la proprietà nel novembre 2021 come parte di una più ampia acquisizione di portfolio comprando Reale Compagnia Italiana.
Il palazzo settecentesco si sviluppa su cinque piani, per un totale di 11.800 metri quadrati di superficie lorda e comprende più di cinquemila metri quadrati di superficie commerciale, “una delle più ampie di via Montenapoleone”, precisa la nota di Kering. Attualmente lo stabile è occupato dal marchio della sua scuderia Saint Laurent, ma anche dal negozio di Prada e alla pasticceria Cova che fa capo ad Lvmh.
Al momento non si sa se l’operazione porterà ad un nuovo risiko delle maison del lusso nel Quadrilatero della moda. Certo è che Kering stessa nel comunicato sottolinea come “l’investimento si inquadra all’interno della strategia immobiliare selettiva di Kering, che intende assicurarsi posizioni altamente prestigiose e ambite per le sue maison. Kering continua a privilegiare una gestione proattiva del proprio portafoglio immobiliare, con l’obiettivo di breve-medio termine di mantenere una quota di partecipazione all’interno delle sue principali proprietà, al fianco di co-investitori presenti attraverso specifici veicoli di investimento”. L’insegna relativa all’apertura di un nuovo negozio di Saint Laurent in via Montenapoleone 8 lascia presupporre tuttavia che il marchio della galassia Kering possa allargare i suoi spazi. Per quanto riguarda Prada, inoltre, come ricorda Wwd, recentemente l’amministratore delegato Gianfranco D’Attis aveva affermato che l’azienda ha piani di vendita al dettaglio ambiziosi, anche per Milano per “aumentare l’esperienza del nostro cliente”, senza entrare nel dettaglio dei progetti.
Per James Seppala, capo real estate Europa di Blackstone, “questa transazione dimostra la straordinaria richiesta di immobili di alta qualità nei mercati più solidi da parte degli investitori”. Come sottolinea Blackstone, sono numerose le opportunità nel retail di lusso in Europa. La società è in procinto di acquisire un bene di primaria importanza in New Bond Street a Londra, una zona che ha visto un notevole afflusso di grandi marchi del lusso, tra cui Gucci, Balenciaga e Fendi.
Per Kering l’acquisizione dell’immobile di Montenapoleone è l’ultima di una serie di operazioni che si sono susseguite negli ultimi mesi. Dopo le proprietà in avenue Montaigne e rue de Castiglione a Parigi, il colosso francese lo scorso gennaio ha aggiunto nel suo portfolio un immobile newyorkese. Il complesso, situato al 715-717 sulla Fifth Avenue, all’angolo sud-est della 56esima strada, comprendente spazi commerciali di lusso multi livello per un totale di circa 115mila metri quadrati ed è stato acquisito dal gruppo d’Oltralpe per ben 963 milioni di dollari (885 milioni di euro). Ma anche altri colossi del lusso nell’ultimo periodo hanno impresso una accelerazione ai loro investimenti nel real estate. Prada ha rilevato per 425 milioni di dollari (388 milioni di euro) il building del suo flagship sempre sulla Fifth Avenue mentre a inizio febbraio erano emersi rumors su un’operazione analoga di Lvmh per un complesso al numero 745 della Quinta strada.