Colombo Industrie Tessili rinnova il sodalizio green con Tiziano Guardini, in occasione della Milano fashion week. La collaborazione tra la storica azienda di Como e il designer noto per le creazioni eco-friendly era nata già un anno fa e trova oggi un consolidamento nella nuova puntata del progetto comune ‘Ecology of Mind – We are born to bloom’.
La partnership ruota intorno al concetto di riciclo e permette di creare tessuti nuovi recuperando fili d’archivio attinti dal repertorio Colombo. Tessuti che diventano testimoni di un nuovo saper fare, attenti alle risorse e al proposito di produrre in maniera responsabile.
Un tributo al ritorno alla vita e alla rinascita raccontato attraverso le immagini di una giovane ragazza sui roller che attraversa una città senza tempo, fino ad abbandonarsi all’ora del tramonto e infine fondersi con il paesaggio che la circonda. La natura diventa la chiave di volta per interpretare l’intero processo creativo che conduce alla produzione degli abiti. Attraverso i disegni esclusivi concepiti dall’artista Luigi Ciuffreda, l’esperienza diventa immediata e i capi innescano un circolo virtuoso di rivitalizzazione.
“Proseguire la collaborazione con Tiziano Guardini ci rende molto orgogliosi – hanno commentato Stefano e Massimo Colombo, rispettivamente presidente e AD dell’azienda – in quanto egli incarna perfettamente tutti i criteri che definiscono l’idea di sostenibilità. L’upcycling che ha messo in atto con i nostri tessuti dimostra come ogni parte può essere perpetuamente trasformata senza mai uscire dalla catena del valore, restando riciclabile. Da anni nella nostra azienda abbiamo messo in atto una mission to green importante che ci sta portando interessanti risultati in termini non solo di risparmio energetico, ma in maniera più allargata, di una gestione più consapevole del day by day aziendale e di un migliore work-life balance per noi e i nostri collaboratori. La moda etica è anche questo, non solo tessuti e filati da riutilizzare ma un nuovo approccio alla vita e alla natura come Tiziano ci insegna.”