Anche Clerici Tessuto è tra le aziende che popolano i corridoi di Fiera Milano Rho per la 38esima edizione di Milano Unica. In occasione dell’appuntamento fieristico, in corso fino a domani primo febbraio, l’azienda comasca presenta la propria primavera/estate 2025 all’insegna dell’innovazione di prodotto, dopo un 2023 a doppia velocità.
Come in parte anticipato in occasione della scorsa edizione del salone, il 2023 ha conosciuto “un primo semestre estremamente positivo e un secondo in contrazione, altrettanto significativa”, ha spiegato a Pambianconews Stefano Bernasconi, amministratore delegato della realtà tessile. Il fatturato lordo del 2023, ha dichiarato il manager, è stato sostanzialmente in linea con quello del 2022, con ricavi per circa 62 milioni di euro.
La maggior parte del fatturato, “essendo noi focalizzati sul mercato del lusso”, specifica Bernasconi, deriva dall’estero, che nel 2023 è valso circa il 61%, contro il 39% proveniente dall’Italia. Gap che cresce ulteriormente (arrivando rispettivamente al 70% e 30%), se si considerano i committenti dei prodotti: “noi consegnamo a molti confezionisti italiani che lavorano però per brand stranieri”.
Per quanto riguarda il 2024, il sentiment dell’azienda sembra improntato alla cautela sulla prima parte dell’anno, che sembra porsi come il naturale prosieguo della coda del 2023, in attesa di un secondo tempo più promettente. Il trend sembra essere confermato dalla raccolta ordini attuale, spiega ancora Bernasconi, anche se l’atmosfera tra gli operatori suggerisce già una maggiore dinamicità.
E riguardo alle intenzioni per il 2024, anticipa: “Noi ci stiamo focalizzando su progetti che hanno a che fare con la digitalizzazione, ovvero lo spostamento sul fronte digitale delle attività legate al prodotto integrandoci con i nostri clienti”. Altra direttrice, aggiunge, è “la sperimentazione dell’applicazione dell’intelligenza artificiale in alcune fasi produttive, da quella creative allo sviluppo prodotto”.
Sul fronte della sostenibilità, intanto, è in cantiere la realizzazione di un impianto fotovoltaico nella sede di Grandate (CO): “Cercheremo di indirizzare gli investimenti sia sulle nuove tecnologie sia su quelle che ci permettano di conseguire un risparmio in termini di intensità energetica e idrica”.
Ancora sul versante green, alla fine del 2023 il bilancio di sostenibilità di Clerici Tessuto è stato premiato tra le dodici aziende più virtuose in quanto a pratiche ambientaliste nella classifica redatta da ConsumerLab, centro studi specializzato in sostenibilità.