La Cina riparte dopo lo stop e la paura legati alla diffusione del coronavirus. È questo quanto emerge dalle dichiarazioni del presidente Xi Jinping nella sua visita e Wuhan, l’epicentro dell’epidemia, ma anche dalle iniziative di alcuni gruppi del Paese come Sasseur Asset Management e Sasseur Real Estate Investment Trust che hanno annunciato la riapertura, da oggi, del Kunming Outlet Mall. Il centro commerciale era stato chiuso, in via temporanea, lo scorso 27 gennaio. Obiettivo del gruppo cinese è ora quello di riaprire, gradualmente, anche i mall di Chongqing, Bishan ed Hefei. A fine gennaio il gruppo Sasseur aveva tempestivamente chiuso i suoi 11 outlet.
Saranno messe in atto misure precauzionali per garantire la salute e la sicurezza di tutti i clienti, inquilini e dipendenti, assicura il palyer cinese. Queste misure includono l’uso di solo due gate per l’ingresso nel centro commerciale, con controlli preventivi della temperatura corporea.
“Sasseur Group – si legge nella nota della società quotata a Singapore – rinuncerà alla commissione di gestione della proprietà e a tutte le altre commissioni per il periodo di chiusura temporanea per dare sostegno ai suoi ‘inquilini’ commerciali. Una serie di iniziative di marketing e promozionali saranno inoltre lanciate per aumentare le vendite dopo la riapertura. Lo sponsor continuerà anche a utilizzare piattaforma di vendita e marketing online per informare i clienti di sconti e offerte speciali”.
Nella giornata di ieri i media di stato cinesi hanno parlato di una “vittoria vicina sul coronavirus”. Nel Paese, sempre secondo le fonti di stampa asiatiche, il numero di nuovi contagi è a livelli minimi. A Wuhan le regole sono state ferree: spesa alimentare online e consegna per comprensori al fine di ridurre al minimo i contatti, con obbligo di restare in casa.