Christian Louboutin perde la controversia legale per i diritti delle sue iconiche suole rosse in Giappone. Il celebre marchio parigino di calzature luxury aveva fatto causa al marchio Eizo per presunta violazione di diritti di proprietà intellettuale, chiedendo il risarcimento dei danni ai sensi della legge vigente in Giappone sulla concorrenza sleale (The Unfair Competition Prevention Act, ndr).
Il marchio trascinato in tribunale, produttore e rivenditore di calzature dal 1959, vendeva un modello di décolleté con una suola rossa simile a quella di Louboutin, sebbene realizzata in gomma anziché in pelle. Nonostante le rivendicazioni della maison francese, la corte ha dato ragione a Eizo, affermando che la scelta cromatica applicata alle scarpe in questione non è che prettamente estetica e si inserisce, oltretutto, nella tradizione stilistica nipponica anche prima dell’avvento di Louboutin sul mercato del Paese.
Louboutin inoltre, ha proseguito il tribunale coinvolto, contrassegna le sue suole con marchio e logo, fugando ogni possibile confusione da parte dei consumatori al momento dell’acquisto. Senza contare l’evidente differenza di prezzo tra gli accessori dei due brand, con Louboutin che si colloca a pieno titolo nel luxury ed Eizo che si attesta su una fascia più bassa.