Chiara Boni ha chiuso il 2011 con un fatturatodi 3,8 milioni di euro in crescita del 90% rispetto ai 2 milioni realizzati nel 2010 con un utile quintuplicato rispetto al 2010. Nel 2011 l’Italia ha pesato per il 40% del giro d’affari, seguita dagli Stati Uniti al 30% e proprio l’America, lo scorso anno, ha conseguito i risultati migliori e si prevede che nel 2012 diventerà il mercato principale. “La Petite Robe di Chiara Boni” infatti sta ottenendo una straordinaria popolarità presso i grandi department store come Saks Fifth Avenue, Neiman Marcus e Nordstrom.
Il brand è presente sul mercato americano dal 2010 e da aprile 2012, per essere più vicini ai clienti, è stata aperta la Chiara Boni Usa Corporation. “Un passo importante – afferma l’amministratore delegato Maurizio Germanetti – dettato da una precisa strategia commerciale per presidiare adeguatamente un mercato che per noi è fondamentale”. “Visto gli ottimi risultati e le previsioni per i prossimi anni – dichiara Germanetti – stiamo studiando il concept del nostro primo monomarca che verrà aperto a Milano o a New York”.