Brunello Cucinelli ha archiviato i primi sei mesi dell’esercizio fiscale con ricavi netti al 30 giugno 2020 pari a 205,1 milioni di euro, in calo del -29,6% a cambi correnti. L’ebitda normalizzato si è attestato a -14,1 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi del -6,8%, mentre l’utile netto normalizzato è sceso di 25,8 milioni. Ma il patron dell’azienda ha descritto il 2020 come “un anno di ‘passaggio’ tra un ‘tempo passato’ e un ‘tempo nuovo'” e ha dichiarato che l’azienda si sta “avviando verso una significativa inversione di marcia”.
Inversione che “dovrebbe portare un fatturato in crescita rispetto all’anno passato sia per il terzo trimestre sia per il quarto, immaginando quindi un 2020 con un leggero calo di fatturato intorno al 10 per cento. Le collezioni primavera/estate 2021 stanno riscuotendo un particolare successo e la conseguente ‘forte’ raccolta ordini ci fa pensare ad un bel 2021 con un fatturato in crescita intorno al 15%”, ha concluso Cucinelli.
Il mercato italiano, che con un fatturato pari a 28,9 milioni di euro rappresenta il 14,1% del giro d’affari totale, è calato del 34,7% rispetto ai 44,3 milioni al 30 giugno 2019, mentre l’Europa si è attestata a 70,1 milioni di euro (34,2% sul totale), con un risultato del -24,1 per cento. Il Nord America ha registrato vendite per 57,5 milioni di euro (28% sul totale), in flessione del -38,9%, e la Cina ha avuto una performance del -20,6%, con ricavi pari a 22,9 milioni di Euro (11,1% del totale). Infine, il resto del mondo ha messo a segno 25,8 milioni di euro (-19,1%).
Per quanto riguarda i canali distributivi, il monomarca retail ha realizzato un fatturato di 102,5 milioni di Euro (50% del totale), scendendo del 31,6%; al 30 giugno 2020 il network era composto da 107 boutique. Il canale monomarca wholesale, che con un fatturato di 13,6 milioni di euro rappresenta il 6,6% del totale, ha conosciuto una performance negativa (-25,3%), mentre il multimarca wholesale si è attestato a 89 milioni di euro (43,4% sul totale, -27,8% rispetto al medesimo periodo del 2019).
L’azienda, che ad oggi è in pieno funzionamento con i suoi 2024 dipendenti, ha reso noto che tutti i negozi nel mondo sono stati riforniti con le collezioni autunno/inverno 2020 e che le collezioni primavera/estate 2021 sono presenti presso gli showroom di Shanghai, New York, Londra, Monaco, Milano e Solomeo.