Bottega Veneta lancia questo mese Accademia Labor et Ingenium. Il progetto sviluppa il legame del brand con il concetto di bottega tradizionale “dove un collettivo di artigiani affinava le proprie capacità e tramandava le tecniche di generazione in generazione”, spiega la maison del gruppo Kering in una nota. Il nome dell’accademia deriva dai valori fondanti del brand, come si evince dallo stemma originale dell’azienda: ‘Labor et Ingenium, Mestiere e Creatività’.
Avvalendosi dell’atelier di Bottega Veneta a Montebello Vicentino e di un nuovo spazio dedicato a Povolaro Dueville, l’Accademia Labor et Ingenium funge da laboratorio permanente, dove i dipendenti dell’azienda, i nuovi assunti e gli studenti esterni possono imparare dai maestri artigiani attraverso attività di formazione, laboratori e lezioni.
Un elemento centrale dell’accademia sarà un programma di formazione completo per 50 studenti all’anno, con garanzia di inserimento in Bottega Veneta al termine del corso. Il programma è guidato da una comunità di cinque maestri artigiani del marchio e promuove l’etica collettiva che ha definito l’azienda sin dalla sua fondazione nel 1966. L’Accademia Labor et Ingenium prevede anche programmi di aggiornamento e sviluppo per gli attuali dipendenti di Bottega Veneta, oltre a collaborazioni formative con partner regionali per promuovere la creatività e il dinamismo del Veneto e trasmettere il patrimonio del made in Italy.
“L’Accademia Labor et Ingenium è un pilastro strategico per preservare il savoir-faire unico di Bottega Veneta – ha dichiarato in una nota Leo Rongone, CEO di Bottega Veneta – L’artigianato e la creatività d’eccellenza sono parte integrante del nostro brand e del patrimonio della nostra regione d’origine, il Veneto. Con l’Accademia, portiamo l’etica collettiva che è al centro di Bottega Veneta a un livello sempre più elevato, basandoci sulla nostra ricca storia di condivisione di competenze e innovazione per far crescere gli artigiani del futuro”.
La prima collaborazione esterna dell’Accademia Labor et Ingenium prende il via oggi con un nuovo corso di orientamento al lavoro insieme all’Università Iuav di Venezia della durata di sette settimane. ‘Il processo creativo artigianale: corso di progettazione e produzione della borsa’ coinvolgerà otto studenti selezionati dal network dell’Università Iuav in un programma di formazione che prevede una serie di lezioni in aula, virtuali e in laboratorio.
Il programma include corsi per la prototipazione e la produzione di diverse forme e finiture di borse, nonché approfondimenti sul settore del lusso e lo sviluppo di competenze professionali di comunicazione e relazioni interpersonali. Il corso, diretto da Ruggero Negretto, rappresenta la quarta partnership del marchio con l’Università Iuav, dopo le collaborazioni realizzate nel 2012, 2015 e 2017. Negretto, uno dei dipendenti con più anni all’attivo in Bottega Veneta, si unisce al collettivo di maestri artigiani dell’Accademia Labor et Ingenium per trasmettere le competenze, i valori e la cultura aziendale tramandati dagli artigiani sin dalle origini del marchio.