Il nuovo corso di Parah inizia a bordo piscina sul rooftop dell’Hotel Viu di Milano. Ieri lo storico brand italiano di lingerie e beachwear ha svelato il piano strategico di Blackwood Fashion Investments, società inglese che prende il controllo del marchio da Parahsol a partire dalla collezione primavera/estate 2024, presentata alla stampa di settore durante un cocktail con vista sulla città.
“Il fatturato 2023 del marchio, derivante dalla precedente gestione, ammonta a 5 milioni di euro, puntiamo a raggiungere gli 8 milioni nel fiscal year 2024 grazie a rilancio in termini stilistici e distributivi”, ha dichiarato a Pambianconews Leonardo Cantagalli, senior group executive di Parah, affiancato dalla brand e product director Nur Basaran. Ad eccezione dello store presente nel Dubai Mall, che sarà oggetto di restyling, tutti i punti vendita monomarca del marchi verranno chiusi per iniziare poi un piano di aperture che vedrà protagonista il Quadrilatero di Milano nel 2025 e Parigi nel 2026. Italia e Francia saranno i mercati europei principali per la label mentre l’e-commerce verrà completamente ripensato seguendo la nuova visione stilistica. Attualmente Blackwood Fashion Investments ha fatto sua la gestione di Parah mentre l’acquisizione effettiva arriverà tra 12-24 mesi.
“Prevediamo di aprire cento punti vendita in franchising nei prossimi cinque anni con un’attenzione particolare a Cina, India, i Paesi del Baltico, il bacino Mena ed ex Paesi dell’Unione Sovietica. In Italia vorremmo inaugurare dieci negozi in franchising nello stesso arco di tempo che affiancheranno 200 clienti multimarca molto selezionati, una distribuzione che non rientra nel segmento intimo ma fa capolino in boutique di abbigliamento”, ha precisato Cantagalli. Secondo i piani dell’azienda, il fatturato dovrebbe lievitare arrivano a 40 milioni in cinque anni.
Parah abbandonerà le label Impronte, Noire, Uomo e Home per concentrarsi unicamente sulla linea femminile e su una piccola capsule maschile. “La lingerie tornerà protagonista mentre il beachwear rappresenterà il 60% delle proposte nella stagione primavera/estate. Tutti i capi sono realizzati in Italia e Turchia utilizzando tessuti italiani come Sensitive Fabrics. La nostra prima collezione include in totale 225 pezzi pensati per una donna dai 25 anni in su, le taglie vanno dalla 40 alla 46 con un’attenzione speciale alle forme femminili grazie all’inserimento di coppe strategiche”, ha spiegato Basaran sottolineando il concetto di lifestyle. “Non più solo intimo e costumi da bagno, spingeremo su loungewear, maglieria e un activewear speciale, non tecnico ma confortevole”. Parah entra nella fascia entry lusso, il prezzo medio delle proposte è di 250 euro con picchi di 500 euro e capi più accessibili a cento. La collezione primavera/estate 2024 include anche caftani e tuniche affiancate da una capsule di felpe girocollo, pantaloni, t-shirt e coverup nei colori e stampe di stagione.