Berwich chiude il 2019 in positivo, registrando ricavi per circa 11 milioni di euro. “È stato un anno difficile e intenso dal punto di vista della ritmica di lavoro, ma siamo soddisfatti dell’andamento dell’azienda”, ha raccontato a Pambianconews Massimo Gianfrate, direttore creativo del marchio specializzato in pantaloni 100% Made in Italy.
L’anno appena concluso ha visto l’apertura, lo scorso ottobre, del primo flagship store di Berwich, che ha preso casa in via Manzoni 42, a Milano. “Era da tempo che ci eravamo prefissati di compiere questo grande passo. In pochi mesi abbiamo avuto un riscontro molto interessante che dimostra che la nostra proposta sta colpendo favorevolmente il mercato”. Per il marchio che fa capo a Icoman, società di Martina Franca (Taranto), il 2019 è stato anche d’impulso per l’implementazione di innovazioni tecnologiche a supporto della manualità all’interno del quartier generale dell’azienda, le quali “testimoniano la nostra volontà di essere ‘puristi’ del Made in Italy”, ha sottolineato Gianfrate.
Sul fronte retail, il brand conta di espandersi con l’apertura di nuovi punti vendita ricalcanti il modello del capoluogo lombardo. “Milano è stato il punto zero per un percorso ambizioso di esportazione di questo concept, dunque prevediamo possibili nuove aperture all’estero nei prossimi anni. Siamo già in contatto con alcuni investitori e speriamo di poter piantare altre bandierine nel mondo nel prossimo biennio”.
Tra i mercati in cui Berwich è maggiormente performante figurano Russia, Giappone, Corea, Europa del Nord ed Italia. “Il prossimo passo – ha aggiunto Gianfrate – è consolidare la nostra presenza negli Stati Uniti, sebbene il contesto internazionale, attualmente, non sia favorevole”.
Il marchio si prepara ad affrontare il 2020 mantenendo il trend positivo dell’anno precedente. “Sarà un anno complicato. La nostra ricetta per affrontarlo al meglio? Il marketing one-to-one: è opportuno assistere il cliente con un servizio e un supporto di comunicazione molto ben focalizzato su di esso”, ha concluso Gianfrate.