Di questi tempi anche pochi punti percentuali di crescita vengono considerati un buon risultato, viste le perdite registrate dal lusso. Aeffe, il gruppo multibrand a cui fanno capo Alberta Ferretti, Moschino, Jean Paul Gaultier (su licenza), Narciso Rodriguez e Pollini, ha registrato nei primi otto mesi dell'anno una crescita nei ricavi del 3,6%, totalizzando un valore complessivo pari a 176,3 milioni di euro. «E' un dato che in una situazione congiunturale tranquilla verrebbe giudicato insoddisfacente, commenta Massimo Ferretti, presidente del
gruppo . Ma tenendo conto del trend del settore, che è in perdita, questi pochi punti percentuali vanno letti in positivo e consentono di guardare con fiducia al 2003».
In questo primo semestre dell'anno si sono fatti
sentire sui conti del gruppo i contributi delle ultime società acquisite. Si tratta di Pollini e Velmar che, a livello di ebitda, sono passate a fine giugno ai 7,2 milioni di euro (rispetto ai 4,2 del primo semestre del 2001) portando il margine operativo lordo del gruppo al 15,2% per un valore pari a 18,8 milioni di euro.
Ha registrato un balzo in avanti anche l'utile operativo del gruppo che, aumentato del 24,1% è pari al 10,6% con un valore di 13,1 milioni di euro. Gli utili ante imposte sono passati agli 8,4 milioni di giugno del 2002 rispetto ai 2,1 milioni di euro del periodo corrispettivo dell'anno scorso. Dal gruppo non comunicano l'utile netto del semestre che allo scorso dicembre era pari a 3 milioni di euro. Rimane sempre alto il debito di Aeffe che, rimasto invariato rispetto al dicembre 2001, è pari a 112 milioni di euro. Su questa cifra, comunque, pesa l'indebitamento delle società acquisite che a giugno scorso era pari a 38 milioni di euro.