Design europeo, ma appeal cinese. Con l’obiettivo di andare ad intercettare una sempre maggiore fetta di consumatori dall’alto potenziale di acquisto e innamorati del savoir fare che ha storicamente decretato il successo del Vecchio Continente. Dopo la moda anche il mondo delle auto di lusso aggiorna la sua strategia verso il grande continente asiatico. Qui Audi è già presente con una forte peso in termini di fatturato. Nel 2012 la casa dei cinque cerchi ha venduto in Cina qualcosa come 400mila unità. E per incrementare la notorietà e la dimensione luxury-fashion del marchio ha lanciato Audi star creation, una competizione annuale che promuove nuovi talenti della moda asiatici. Ora per Audi è arrivato il momento di investire sui designer cinesi nel campo automobilistico. Dopo aver recentemente inaugurato un centro di design e ricerca a Pechino, la casa automobilistica tedesca Audi ha pensato di rafforzare il suo peso nel mercato cinese delle auto di lusso puntando sulla possibilità di personalizzare l’auto appositamente per il mercato asiatico. Come? Portando una ventata di designer cinesi all’interno del nuovo centro ricerca di Pechino. Wolfgang Egger, direttore design del centro, il terzo a livello mondiale del marchio, ha dichiarato nei giorni scorsi al Salone di Ginevra di voler assumere designer cinesi per realizzare modelli per il mercato cinese. La casa automobilistica starebbe già reclutando i primi giovani designer e sta aumentando gli sforzi nel campo delle ricerche di mercato per capire quali sono i criteri e i punti di forza che il marchio Audi può mettere in campo per attirare sempre più acquirenti oltre la Grande muraglia.