Parigi ha fatto da teatro a un incontro inusuale ma di particolare importanza per tutto il mondo della moda italiana. Protagonista è stato Giorgio Armani che è stato ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della visita ufficiale in Francia del capo dello Stato. Un incontro significativo che anticipa la sfilata di re Giorgio in programma oggi all’ambasciata d’Italia a Parigi con la sua collezione d’alta moda Giorgio Armani Privé.
Dopo il défilé di maggio tenutosi nella storica sede milanese di via Borgonuovo 2, Giorgio Armani continua a battersi per la ripartenza del settore, come ha raccontato al capo dello Stato durante un rendez-vous privato, a cui hanno preso parte anche Roberta Armani, nipote dello stilista, e Laura Mattarella, figlia del presidente.
Anche lei presenzierà alla sfilata parigina, in prima fila accanto alla première dame Brigitte Macron. La visita di Mattarella a Parigi prevedeva infatti anche una tappa al Palais de l’Elysée, per un incontro con il presidente francese Emmanuel Macron.
“Il presidente Mattarella è una persona molto affabile. Abbiamo parlato di moda senza parlare di moda, che è molto giusto, anche da parte sua. Ha capito che ce la stiamo mettendo tutta. Non solo io, ma tutta la gente della moda, la gente che lavora nel settore. Vogliamo tornare quello che eravamo”, ha dichiarato Armani lasciando l’Hotel Plaza- Athénée.
Non sono mancate poi le considerazioni sulla ripresa post-Covid della maison: “A giudicare dai risultati del mio business sì, ce la faremo a tornare a come prima della pandemia”, ha commentato Armani. “Le vendite stanno andando bene, abbiamo fatto il 32% in più rispetto all’anno scorso”, ha concluso con ottimismo.