Antony Morato continua il percorso di espansione. Il marchio menswear partenopeo ha recentemente aperto il primo store monomarca inglese. Il punto vendita di circa 150mq sito all’interno del parco commerciale londinese Westfield segue la strategia retail del brand: “Ci stiamo impegnando – ha spiegato a Pambianconews il presidente e direttore creativo Lello Caldarelli– nel potenziare il mercato wholesale di pari passo con quello retail, riconoscendo a quest’ultimo un valore rafforzativo rispetto al marchio. Per questo motivo miriamo costantemente ad incrementare la nostra presenza nei mercati di punta dell’industria moda così da includere il brand nell’olimpo dei top players”.
In occasione dell’apertura londinese Antony Morato ha anche incrementato l’approccio comunicativo: “Abbiamo organizzato una campagna digital e un evento di lancio a cui hanno partecipato importanti influencer britannici. Contiamo di ripetere ciclicamente queste attività nel corso dei prossimi mesi, convinti delle potenzialità insite in questa nuova apertura e del fatto di poter esercitare un notevole appeal sul pubblico inglese, forti della presenza in un parco commerciale prestigioso come quello di Westfield”, ha spiegato il presidente e direttore creativo. Antony Morato è attualmente presente in oltre 50 store wholesale britannici.
L’opening d’oltremanica segue l’inaugurazione del primo flagship in India, all’interno del Palladium Mall, Antony Morato ha inoltre aperto due store francesi, nella prestigiosa Rue Etienne Marcel di Parigi e, recentemente, a Lione presso Grand Hôtel-Dieu.
“L’impianto della comunicazione – ha continuato Caldarelli – coinvolgerà sempre più le personalità del web, sono in programma una serie di eventi importanti all’interno dei flagship di Parigi, Milano e Madrid. Con l’aiuto di selezionati brand ambassador di ciascun Paese veicoliamo con maggior impatto le flash collection, le nuove campagne e i nostri canali social, in primis Instagram”.
Per quanto concerne la comunicazione istituzionale, invece, Antony Morato mira soprattutto alla riconoscibilità del brand. A tal proposito è stato introdotto nuovo layout grafico che semplifica il processo di identificazione da parte del consumatore indirizzandolo più agevolmente verso l’acquisto. “Nello sviluppo di questo strumento – ha dichiarato il presidente e direttore creativo – abbiamo voluto insistere su una combinazione di pochi elementi (colore, attitudine, marchio), puntando a ridurre i tempi di lettura del messaggio pubblicitario e a creare uno schema in grado di sopravvivere alle singole stagioni. In questo modo contiamo di dar vita ad un ambiente comunicativo fortemente caratterizzante, che ci permetterà di avere sempre il massimo impatto visivo. Questo approccio ci risulta particolarmente proficuo nei contesti outdoor, dove i tempi di lettura sono notevolmente ridotti”.