Non c’è due senza tre. Dopo la presa di posizione ufficiale di Moncler e Tod’s anche Diesel segue la tendenza delle multi-capsule a tempo zero. Il brand di proprietà del Gruppo Otb ha annunciato il lancio di ‘Red Tag Project’, una piattaforma che ospiterà diversi designer incaricati di creare delle mini collezioni distribuite in selezionati punti vendita worldwide. “Ogni stilista coinvolto – si legge nel comunicato stampa diramato dal brand di Renzo Rosso – integrerà la propria estetica e sensibilità creativa interpretando i prodotti più rappresentativi di Diesel: il denim e lo sportswear”. Il primo guest designer coinvolto sarà Shayne Oliver, ex direttore creativo di Hood by Air, che sabato 3 marzo, durante la fashion week parigina, lancerà una linea di dieci look.
Ogni collezione inserita nell’iniziativa sarà curata e distribuita da Tomorrow London Ltd., piattaforma di moda che fornisce consulenza a diversi fashion brand.
“Questo è un momento dinamico per Diesel: stiamo lavorando su una serie di iniziative globali, una delle quali è questa, con gli stilisti più innovativi e radicali a livello internazionale, come Shayne. Le nuove generazioni sono attratte e coinvolte da prodotti belli, che hanno un’anima e che parlano il linguaggio di oggi”, ha dichiarato Rosso.
“Amo il patrimonio culturale del denim – ha affermato in un quote ufficiale Shayne Oliver – e le sue radici americane, così come l’anima italiana di Diesel. Questa capsule è proprio il linguaggio di Renzo, il fondatore del brand. Un denim dall’estetica pulita e raffinata che soverchia gli eccessi di tendenza”.
L’annuncio di Red Tag Project segue l’addio di Nicola Formichetti alla direzione creativa di Diesel e la nomina di Ubaldo Minelli a nuovo CEO di Otb.