Amazon prosegue nel suo percorso dal virtuale ai ‘mattoni’, e debutta nel cuore di New York, all’ombra dell’Empire State Building e a pochi passi dai grandi magazzini Macy’s. Sulla 34esima strada a Manhattan.
Una posizione strategica per il colosso di Jeff Bezos. Ma ancor più studiato è il periodo previsto per l’inaugurazione: il negozio, infatti, aprirà i battenti poco prima di Natale, giusto in tempo per la stagione dello shopping. Fino a oggi, il colosso dell’e-commerce si era limitato all’apertura di temporary stores in località americane e inglesi.
Il negozio funzionerà come un mini deposito, con giacenza limitata e pronta per la consegna in giornata in tutta la Grande Mela. Consentirà le rese, lo scambio merce e ovviamente il ritiro dei prodotti acquistati online. Un cliente, secondo l’esempio riportato dal Wall Street Journal, potrà fare un ordine la mattina dal web e poi ritirarlo la sera in negozio.
Ma sarà anche una vetrina. Per i suoi strumenti elettronici, come i libri digitali Kindle, la smart tv Fire Tv set top box e il Fire Smartphone. Operazione che – il Wall Street Journal non lo escude – potrebbe comportare dei rischi (Amazon finora ha evitato i costi fissi della distribuzione fisica) e rivelarsi fallimentare.