Raggiungere e coinvolgere il consumatore è diventato più difficile negli ultimi anni, sia per l’emergenza Covid, che ha allontanato gli utenti dai luoghi fisici, sia per via di un sovraccarico informativo e promozionale che caratterizza la comunicazione contemporanea e che ha reso sempre più complicato ottenere l’attenzione degli utenti. È il paradosso dell’engagement nell’epoca dei social media: più se ne parla, meno se ne dispone.
In questo scenario, l’advertising game sembra essere un buon compromesso tra promozione ed esperienza. Molti marchi del fast fashion e del luxury lo stanno usando: da Louis Vuitton che è entrata nel mondo del mobile gaming con ‘Louis: the game’, a Pull&Bear che ha pubblicato sul proprio sito un videogame in stile adventure per festeggiare i trent’anni di attività; da Vogue, con il suo ‘Virtual Fashion’ fatto di pixel, a Burberry che presenta ‘B-Surf’, un gioco con gare di surf che celebra la collezione TB Thomas Burberry Summer Monogram. A dare ulteriore impulso a questa tenenza è il crescente interesse per i metaversi, ambienti immersivi, tridimensionali, realistici e navigabili che rendono l’esperienza del gioco ancora più efficace. Si parla in tal senso di virtual fashion e ci si domanda in che misura questo nuovo mondo potrà essere monetizzato.
L’obiettivo è coinvolgere l’utente in un’attività ludica, di intrattenimento, che veicoli i valori del brand con la creazione di un universo narrativo, più o meno complesso, nel quale inserire i prodotti, sotto forma di product placement o di rappresentazioni iconografiche in grado di restituirne il senso di appartenenza e dare vita a una vera e propria community. Infatti, il panorama dei videogame, durante la pandemia, non ha solo visto crescere il proprio valore economico, ma ha rafforzato la sua funzione sociale, coinvolgendo un pubblico trasversale sia per genere che per fascia d’età.
L’advertising game, tuttavia, è solo un tassello di un disegno strategico molto più ampio che fa capo al cross media marketing.
Spindox: tra artificial intelligence e creative factory
Ottimizzazione, visione strategica ed engagement. Queste sono le tre parole chiave che segue anche Spindox nella definizione delle proprie strategie comunicative e quelle dei propri clienti. Per la sua comunicazione Spindox pone l’accento non solo sulla varietà dei canali a disposizione, ma sulla sinergia resa possibile dall’uso incrociato di questa molteplicità di mezzi. In questo senso, le informazioni non vengono solo diffuse su più canali ma integrate e completate dall’interazione fra i media, che espande e arricchisce il messaggio.
Un esempio su tutti di questa strategia è la campagna crossmediale messa in campo da Spindox per promuovere Ublique©, la piattaforma di decision intelligence recentemente citata da Gartner©.
La sfida di Spindox e del suo team creativo è quella di promuovere un prodotto dall’altissimo valore innovativo e tecnologico puntando su aspetti tipici di un lovemark. Dando per assodate le caratteristiche di efficienza e affidabilità insite nel prodotto stesso, la factory creativa di Spindox ha scelto di creare intorno a Ublique© una vera e propria community fatta di persone appassionate, curiose, colte e desiderose di conoscere tutti gli aspetti legati all’artificial intelligence, da quello tecnologico a quello etico, da quello estetico a quello economico. La strategia comunicativa di Ublique© dimostra come sia possibile raccontare concetti complessi come quelli di simulazione dinamica, ottimizzazione matematica, previsioni e machine learning con formati diversi e linguaggi più o meno formali, massimizzando la presa di ogni messaggio in base ai profili di pubblico.
Oltre alla pagina LinkedIn, il sito web e numerosi eventi online, la Ublique© Factory al momento include: il podcast Ubliquo, nel quale ospiti dal mondo dell’accademia, del design e dei social media dialogano sul rapporto tra bellezza e tecnologia, artificial intelligence e cultura pop; la playlist Into The Groove, un format ibrido tra musica, storytelling e cultura di prodotto.
Va detto che Spindox si è lanciata nell’oceano del branded podcast nell’ormai lontano 2018, prima dell’esplosione del fenomeno. Oggi, la Spindox Radio è un importante canale di comunicazione del brand sia per il pubblico esterno, sia per creare engagement e condividere informazioni e valori ai 950 dipendenti dell’azienda.
La comunicazione del prodotto Ublique© include anche il mensile Ublique© Magazine, la rivista sui temi della decision intelligence e degli advanced analytics applicati al business, e il canale Instagram, dove l’immaginario tecno-vintage si sposa con la collage art per un feed che punta su un impatto estetico forte e ricercato.
Il 2022 sarà l’anno in cui le competenze della creative factory di Spindox saranno anche messe a disposizione delle sue aziende clienti. Spindox offrirà servizi di ideazione e produzione di contenuti e accompagnerà le aziende nel continuo processo di rivoluzione e aggiornamento delle strategie di comunicazione.
Arriva Boxis: il primo titolo di Ublique© Arcade
Ad allungare la lista delle delivery, dal 15 dicembre verrà rilasciato il videogioco Boxis che rappresenta solo il primo titolo della linea Ublique Arcade. Il gioco, dall’estetica volutamente retrò, richiama in chiave natalizia una delle principali funzioni di Ublique©: l’ottimizzazione dei processi di supply chain. In questo caso, Ublique© è il superpotere usato da Santa Claus per organizzare i pacchi sulla slitta e raggiungere tutti i bambini del mondo pianificando al meglio la rotta da seguire. Con l’advergame, Spindox inserisce anche il videogioco tra gli strumenti disponibili nelle campagne di comunicazione.
La scelta di lanciare Boxis nel periodo natalizio si sposa con questo tipo di comunicazione aggregante e non intrusiva, che crea interesse intorno al brand Ublique©, favorendone la conoscenza e la memorizzazione. Attraverso la metafora del ‘Tetris’ il giocatore ha la possibilità di comprendere facilmente alcune delle funzioni specifiche della piattaforma (il riordino del magazzino, l’ottimizzazione delle rotte, l’accuratezza delle previsioni) familiarizzando con l’idea che anche i problemi più complessi, grazie al potere di Ublique© diventano giochi da ragazzi.