In occasione della pubblicazione dei dati relativi al terzo trimestre, Adidas annuncia un rallentamento, ma alza le stime di utile per l’anno fiscale in corso. Il gruppo tedesco, in particolare, ha rivisto leggermente a ribasso le aspettative per quanto riguarda il fatturato (in valuta currency-neutral), il quale nel 2018 crescerà nella forchetta dell’8-9%, contro circa il 10% stimato in precedenza, a causa di una crescita inferiore del previsto in Europa occidentale. Allo stesso tempo, l’utile netto da operazioni continue è previsto attestarsi tra 1,66 e 1,72 miliardi di euro, riflettendo un aumento tra il 16-20%, contro quella del 13-17% precedente. Il margine lordo arriverà a quota 51,4% (contro il 50,7% previsto in precedenza), mentre l’operating margin dovrebbe attestarsi intorno al 10,8% (prima previsto tra il 10,3-10,5 per cento).
Nel terzo trimestre dell’anno, Adidas ha visto il fatturato toccare quota 5,87 miliardi, in crescita dell’8% a cambi costanti (currency-neutral) e del 3% a cambi correnti (euro terms). Il brand Adidas ha registrato una crescita del 5% a 5,34 miliardi, mentre le vendite di Reebok sono calate del 5% a 436 milioni. Il gross profit ha toccato i 3,04 miliardi, in crescita rispetto ai 2,86 miliardi dell’anno precedente. L’utile netto da operazione continue è stato di 656 milioni (549 milioni l’anno precedente), mentre l’utile netto è stato di 659 milioni (527 milioni l’anno precedente).
Per quanto riguarda i mercati, sono calati Europa occidentale (-1,3 in currency neutral), America Latina (-0,4%), mercati emergenti (-2,4%). Sono cresciuti, invece, il Nord America (+16,5%), l’Asia-Pacific (+15,2%) e la Russia/Cis (+6,5 per cento).
“Abbiamo conseguito nuovamente una crescita di alta qualità nel terzo trimestre. L’espansione di punta è stata trainata da incrementi a due cifre nelle nostre aree di crescita strategica Nord America, Greater China e canale e-commerce. Allo stesso tempo, abbiamo ottenuto solidi miglioramenti in termini di redditività, nonostante un significativo aumento degli investimenti di marketing e dei gravi contraccolpi valutari”, ha commentato il CEO Kasper Rorsted.
Il titolo di Adidas è attualmente in calo di oltre il 2 per cento.