Lo streetwear di lusso è al tramonto? Per uno dei suoi principali interpreti, Virgil Abloh, sembra proprio di sì. L’anima creativa di Off-White, nonché guida del menswear di Louis Vuitton, lo ha raccontato in una lunga intervista a Dazed, ripercorrendo alcune tappe della sua carriera e guardando al futuro del fashion system. “Direi che (lo streetwear) sta per morire – ha risposto Abloh -. Il suo tempo sta per scadere. Se ci penso, mi chiedo quante t-shirt, quante felpe, quante sneakers possiamo ancora avere? Penso che questo modo di esprimere noi stessi e il nostro stile sia ora possibile tramite il vintage. Ci sono così tanti vestiti cool nei vintage shops e si tratta solo di indossarli. Credo che la moda si allontanerà dal concetto di comprare qualcosa di nuovo, preferendo una sorta di ritorno nei propri archivi”.
Abloh è riapparso in pubblico lo scorso novembre dopo un’assenza di circa due mesi, durante i quali si è preso una pausa per motivi di salute. “Sono stanco – aveva dichiarato il designer a settembre 2019 – ma continuerò a lavorare da casa, a Chicago”.
Americano, classe 1980, Abloh ha lanciato il proprio brand di streetwear di lusso Off-White nel 2012, arrivando in finale al Lvmh Prize nel 2015. Nella sua carriera, breve ma piena di riconoscimenti, ha ricevuto anche il British Fashion Awards Urban luxe award e l’International Designer of the Year al GQ Men of the Year Awards nel 2017. Da marzo 2018, Virgil Abloh è direttore artistico delle collezioni uomo di Louis Vuitton. Il 2018 è inoltre stato un anno ricco di collaborazioni per il creativo, che ha firmato capsule per Nike, Ikea e Rimowa.