Abercrombie&Fitch va oltre le stime nel Q4 e decolla in Borsa, dove ieri ha chiuso sfiorando il +9 per cento. Nell’ultimo trimestre dell’anno, infatti, l’azienda americana ha registrato vendite per 1,18 miliardi di dollari (circa 1,05 miliardi di euro), in crescita del 3% sull’anno precedente, battendo così le stime Refinitiv ferme a 1,17 miliardi di dollari. Una crescita, come si legge su Reuters, sospinta in primis dai nuovi e più piccoli format di negozio del brand Abercrombie, i quali hanno attirato, soprattutto durante la holiday season, compratori in cerca di jeans e vestiti. Le vendite comparabili del brand sono infatti cresciute dell’8% nel periodo, contro il +3,3% atteso dagli analisti. In generale, le vendite del marchio si sono attestate a quota 474 milioni di dollari (+7%), mentre quelle di Hollister, altro marchio del gruppo Abercrombie, sono risultate stabili a 710,5 milioni di dollari. A livello geografico, inoltre, sono cresciute le vendite nel mercato principale del gruppo, ovvero gli Stati Uniti (+5%), a fronte di una contrazione internazionale del 2 per cento.
L’intero anno fiscale, invece, ha registrato ricavi per 3,6 miliardi di dollari, in crescita dell’1% sul 2018.
Per quanto riguarda le previsioni di crescita per il 2020, il gruppo ha preventivato gli impatti negativi del Coronavirus. I ricavi, per il Q1 del 2020, dovrebbero registrare un calo mid-single digit, mentre per l’intero anno fiscale dovrebbero crescere nella forchetta dello 0-2 per cento.