Tonfo in Borsa per Abercrombie & Fitch. Al Nyse il gruppo di abbigliamento ha ceduto il 20% sulla scia di una trimestrale che, pur battendo le attese degli analisti, evidenzia le difficoltà del colosso americano, il cui outlook per l’anno in corso è decisamente cauto. Sul fronte dei conti, Abercrombie & Fitch ha terminato il secondo trimestre con una perdita di 13,1 milioni di dollari. I ricavi sono diminuiti del 4% a 783,2 milioni di dollari. Per il gruppo si tratta del 14esimo trimestre consecutivo con un giro d’affari in calo. Le vendite a perimetro costante (nei negozi aperti da almeno un anno) sono scese del 4 per cento. Secondo il presidente esecutivo Arthur Martinez, il calo delle vendite è attribuibile anche alle difficoltà dei negozi all’interno dei centri commerciali. La società ha fatto sapere che il turnover generato dai negozi aperti da almeno un anno resterà “problematicho” nel secondo semestre, a fronte invece delle previsioni più ottimistiche dello scorso maggio quando la società aveva anticipato “risultati migliori”.