Saranno 45 gli show fisici della prossima edizione della fashion week parigina dedicata alle collezioni donna A/I 2022-23, in programma dal 28 febbraio all’8 marzo. Il calendario provvisorio, pubblicato nelle scorse ore dalla Chambre Syndicale de la Haute Couture et de la Mode, inquadra, oltre al folto gruppo di big names, anche alcune novità, come il debutto di Vtmnts o il ritorno di The Row.
La label di Guram Gvasalia sarà in passerella il prossimo 4 marzo (il brand con base a Zurigo aveva inizialmente annunciato l’intenzione di sfilare durante le collezioni uomo di gennaio, per poi abbandonare il calendario, ndr), mentre la griffe delle gemelle Ashley e Mary Kate Olsen torna a Parigi, il 2 marzo, dopo aver scelto per anni la New York fashion week. Alla sua prima prova nella Ville Lumière anche il marchio Usa Vaquera.
A prevalere, come annunciato, saranno le sfilate fisiche, scelte tra gli altri dalle maison simbolo della manifestazione come Christian Dior, Saint Laurent, Balmain, Hermès, Givenchy, Louis Vuitton e Chanel. A rappresentare l’Italia saranno Valentino, guidato dal talento creativo di Pier Paolo Piccioli, l’estetica iper femminile di Giambattista Valli e Miu Miu, marchio del Gruppo Prada. Tra gli eventi più attesi della Paris Fashion Week c’è la sfilata Off-white, ad oggi ancora senza una guida creativa, dopo la prematura scomparsa di Virgil Abloh. L’evento offrirà un tributo al fondatore del brand in chiusura della prima giornata di défilé.
Infine, non mancano marchi che continuano a preferire una presentazione digitale delle proprie novità: si tratta di talenti emergenti come Beautiful People o Situationist, ma anche realtà consolidate come Dries Van Noten, Nina Ricci, Paul Smith, Issey Miyake e Schiaparelli.