Si è chiusa con numeri positivi la 95a edizione di Expo Riva Schuh & Gardabags che, a dispetto dell’incertezza della situazione sociale ed economica attuale, si è svolta in presenza a Riva del Garda dal 18 al 20 luglio. Oltre 2.700 visitatori provenienti da 79 Paesi nel mondo, con 406 aziende espositrici presenti in una fiera capace di attrarre buyer non solo da tutta Europa, in particolare da Italia, Germania, Polonia, Spagna, Francia e Olanda, ma anche da Russia, Canada, Stati Uniti e Taiwan.
Quello che emerge da una tre giorni intensa, si legge nella nota, è un “sano ottimismo” per il futuro del settore calzaturiero e della pelletteria, un sentiment confermato anche dai dati contenuti nella Market Survey realizzata dalla fiera e dedicata a una disamina di andamento e previsioni. “In un momento in cui le esportazioni soffrono ancora dei blocchi imposti dalla pandemia, partecipare a questa fiera significa agganciare la ripresa di quei mercati che per primi sono riusciti a uscire dalla crisi e cercare nuovi clienti che possano temporaneamente sostituire quelli ancora impossibilitati a viaggiare – ha commentato Enrico Cietta, economista e presidente del comitato scientifico -. Questa tendenza è confermata dai dati della Survey, che prevedono maggiori flussi export all’interno dei continenti, a discapito di scambi commerciali tra Paesi più distanti, in una cosiddetta globalizzazione di prossimità”.
La kermesse è stata accompagnata in parallelo dall’esperienza della Digital Connection che, partita lo scorso 13 giugno, è proseguita anche durante Expo Riva Schuh & Gardabags e si concluderà il 30 settembre prossimo.
Il prossimo appuntamento con Expo Riva Schuh & Gardabags è in programma dal 15 al 18 gennaio 2022.