Pisa Orologeria ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi complessivi per 92,5 milioni di euro, segnando un +4% sull’anno precedente. “La crescita – si legge nella nota dell’azienda – ha riguardato sia l’area economica, che quella patrimoniale e finanziaria ed è proseguita, senza soluzione di continuità, in un trend positivo che si protrae da diversi anni”.
“Tale miglioramento – prosegue il comunicato stampa – ha riguardato la redditività della gestione caratteristica, l’equilibrio fonti/impieghi, la posizione finanziaria netta ed il flusso monetario di periodo. L’incremento di tutti i principali indicatori di performance, così come dei principali tassi di rotazione degli elementi dell’attivo corrente, è anche dovuto agli ottimi risultati della gestione operativa che ha generato un cash flow positivo ulteriormente migliorato rispetto al precedente esercizio”.
Gli investimenti degli scorsi anni hanno contribuito a un aumento delle quote di mercato e più in generale al consolidamento della posizione di Pisa Orologeria. Due di questi investimenti sono l’apertura della boutique Hublot, in via Verri, e il restyling della boutique Rolex in via Montenapoleone 24, inaugurata nel 2008 e che oggi accoglie i clienti “in un ambiente sempre più moderno e contemporaneo”.
Il 2022, spiega Pisa Orologeria, ha visto l’affermarsi della fidelizzata clientela italiana, alla quale si è accostata la sempre più importante presenza straniera: Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti e Regno Unito sono i Paesi stranieri che hanno performato meglio nel 2022. I dati sono in linea con la ripresa turistica della città di Milano e, in particolare, del Quadrilatero e di via Verri.
Anche il 2022 ha visto l’inserimento di due nuovi brand all’interno del portfolio del flagship store: Hyt, che rappresenta “la perfetta combinazione tra virtuosismo meccanico e tecnologia fluidica”, e Krayon, “uno dei migliori esempi di tradizione orologiera”, in grado di distinguersi grazie alle speciali complicazioni dei suoi segnatempo. L’anno si è inoltre concluso con la presentazione di Bulgari Octo Finissimo per Pisa Orologeria: un’edizione limitata di 15 esemplari che unisce l’ispirazione della Città Eterna all’intraprendenza e al dinamismo della ‘Milano industriale’.
Già da tempo, infine l’azienda ha rafforzato il proprio comparto gioielleria, garantendo ai propri clienti una vasta scelta di brand quali: Pisa Diamanti, Boucheron, Chaumet, Chopard, Messika, Palmiero e Piaget. Tale profondità di offerta ha contribuito ad un aumento sostanziale del fatturato relativo al comparto, “doppiando i risultati dell’anno precedente”.