Vacheron Constantin svela orologi inediti della collezione Patrimony

La collezione Patrimony di Vacheron Constantin si amplia con nuovi modelli femminili. L’orologio a carica automatica Patrimony simboleggia l’arte minimalista. Ispirata a uno storico orologio del 1957 dal classico stile rotondo, ultra-piatto, e dall’eleganza timeless, la collezione si distingue fin dal lancio, avvenuto nel 2004, per l’estetica sobria e raffinata. Le proporzioni dei nuovi modelli Patrimony sono state rivisitate: la curva della cassa, in oro bianco o oro rosa, del diametro di 36,5 mm, è stata ridisegnata, mentre la corona è stata lievemente arrotondata.
Il quadrante, leggermente convesso e percorso da lancette a foglia che ne assecondano il profilo, presenta delicate sfumature blu scure per la versione in oro bianco e rosa cipria per la versione in oro rosa. Questi colori formano una composizione dall’effetto sfumato, più chiara al centro e progressivamente più scura verso il bordo del quadrante. Ciascuna delle due versioni è dotata di una lunetta con 72 diamanti taglio rotondo che illuminano la minuteria perlata, oppure di una minuteria composta da 48 diamanti taglio rotondo posti tra gli indici applicati in oro.

Queste quattro nuove referenze sono alimentate dal movimento di Manifattura 2450 Q6/3. Il movimento a carica automatica, che batte alla frequenza di 28.800 alternanze all’ora, è dotato di una riserva di carica di 40 ore, comprende 196 componenti e ha uno spessore di appena 3,6 mm. Le finiture, come quelle della cassa, sono conformi ai criteri del Punzone di Ginevra. Il fondello trasparente rivela una massa oscillante scheletrata in oro 22 carati ispirata alla croce di Malta. I nuovi Patrimony sono dotati di cinturini intercambiabili in pelle di alligatore blu notte o beige rosato con una finitura satinata iridescente. Per sostituirli basta premere un pulsante, senza bisogno di usare alcuno strumento tecnico.

Collezione Patrimony di Vacheron Constantin