A una settimana dall’annuncio della volontà di eliminare piume, seta, cashmere e mohair a partire dal prossimo gennaio, Asos dà un’ulteriore prova in tema di sostenibilità. L’e-tailer inglese ha lanciato un’iniziativa volta a educare i suoi designer proprio sui temi green. Il programma sulla moda circolare, che sarà sviluppato in partnership con il London College of Fashion’s Centre for Sustainable Fashion (Csf), sarà incentrato sulle tecniche di produzione che considerano l’intero ciclo di vita del prodotto.
Il soft launch previsto per questo mese vedrà 15 designer del team Asos prendere parte a una serie di workshop e lezioni sulle implicazioni pratiche di una moda sostenibile. Il programma sarà poi esteso a tutto il dipartimento creativo di Asos. “Con questo programma vogliamo che i nostri stilisti abbiano le conoscenze e le competenze necessarie per mettere la sostenibilità e la circolarità in pratica”, ha commentato Vanessa Spence, design director dell’azienda. “È fondamentale che iniziamo a disegnare i nostri prodotti sin dall’inizio in maniera più responsabile”.