Il gruppo Imperial, in occasione dell’edizione estiva di Pitti Bimbo, fa un bilancio del proprio ingresso nel comparto bambino che, ormai da oltre due anni, sta portando alla realtà bolognese numerose soddisfazioni. Ultima, in ordine di tempo, la presentazione, lo scorso gennaio, sempre a Pitti, del brand Dixie Bimba che conferma l’obiettivo di 2 milioni di euro di fatturato per l’intero 2018. Dedicato a un target dai 4 ai 16 anni, il marchio, nei primi sei mesi dal lancio, ha già raccolto ordini per 1 milione di euro.
Trend positivo anche per l’altra etichetta childrenswear del gruppo, Please Kids, che per il 2018 punta ai 5 milioni di turnover. Nel 2017, Imperial, per il marchio dedicato a maschietti e femminucce dai 4 ai 16 anni, ha venduto oltre 300mila capi e ha realizzato ricavi oltre i 4 milioni. Il brand ha conquistato numerosi mercati grazie alla distribuzione wholesale in Francia, Germania, Cipro Benelux e Middle East. Prossimo obiettivo sarà la Russia.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato il presidente del gruppo Imperial, Adriano Aere – con Please siamo partiti da zero e abbiamo ingranato in poco tempo la marcia giusta, con Dixie il debutto è stato, invece, da subito con il botto. Siamo entrati nei migliori negozi italiani, circa 500 vetrine, e stiamo spingendo verso l’estero con l’obiettivo di portare la quota export, oggi pari al 10% dei ricavi childrenswear, in 3-4 anni ad arrivare al 50%. La nostra forza è, senza alcun dubbio, il nostro prodotto che manteniamo rigorosamente made in Italy”.