Pineider sceglie Milano per aprire il suo nuovo showroom. Lo spazio, la cui inaugurazione è prevista per il prossimo 18 giugno, sorgerà al civico 19 di via Montenapoleone e sarà il secondo, dopo quello di Firenze, per il marchio toscano nato nel 1774 e specializzato in carta, strumenti da scrittura e pelletteria. “Pur avendo molto rafforzato Firenze che rimane, e deve rimanere, la casa madre di Pineider, Milano rappresenta una città strategica per i rapporti commerciali e con la stampa”, ha spiegato a Pambianconews Giuseppe Rossi, direttore generale del brand.
Rovagnati, che ha acquistato il brand all’inizio del 2017, per inaugurare ufficialmente il nuovo corso, ha infatti scelto di riportare in Toscana produzione, staff, sede legale e l’intera filiera manifatturiera e, proprio a Firenze, in occasione di Pitti Immagine Uomo 94, il marchio presenterà i frutti di questo primo anno incentrato sullo sviluppo di prodotti che siano in grado di coniugare qualità e performance.
“In questi ultimi 12 mesi, ovvero da quando un anno fa abbiamo presentato il nostro piano di rilancio – ha continuato il manager – ci siamo focalizzati molto su pelletteria, strumenti di scrittura e prodotti carta, così da presentarci in maniera moderna a un consumatore urbano e contemporaneo. Abbiamo quindi sviluppato una serie di linee che non seguono la stagionalità, ma sono timeless, le quali contano tanto su elementi di design quanto sulla performance”. Tra gli strumenti di scrittura, in particolare, si conta il lancio della nuova linea ‘La Grande Bellezza Gemstones‘, mentre la collezione dei prodotti carta, oltre ad avere un nuovo packaging, vedrà il lancio di Boston, una nuova carta destinata all’uso professionale. Alla kermesse fiorentina, oltre alle categorie appena menzionate, trova spazio anche l’offerta legata al mondo della pelletteria.
Le novità di prodotto del brand potranno poi contare su un apparato distributivo che, attualmente, conta due monomarca a Firenze e Roma, a cui si aggiunge la presenza del brand all’interno di department store quali la Rinascente di Milano, Harrods a Londra, Isetan a Tokyo e Singapore, Shin Kong Plaza a Beijing, Bergdorf Goodman a New York City, a cui si aggiungono concept stores quali Raw a Milano e Aimo Room a Lugano. “Al momento non abbiamo intenzione di sviluppare il retail diretto, ma vogliamo focalizzarci sul canale wholesale e in particolare su department e concept store”.
Non solo, Pineider è anche al lavoro per rilanciare il proprio canale e-commerce, nell’ottica anche di far pesare i ricavi online complessivi (e quindi anche quelli provenienti da altre piattaforme digital) allo stesso modo del canale offline. Per quanto riguarda l’aspetto geografico, invece, il brand vede Italia ed estero pesare in ugual misura sul giro d’affari. L’estero ha come mercati principali l’America e l’Asia, e soprattutto il Giappone, mentre, a tendere, si vedrà uno sviluppo in territori quali Corea, Greater China e, a livello europeo, Francia e Regno Unito.