Canepa passa di mano. Il gruppo comasco specializzato nella produzione di seta e tessuti e d’alta gamma ha annunciato di aver raggiunto un accordo di ristrutturazione con IDeA Corporate Credit Recovery II, fondo di DIP (Debtor-in-Possession) Financingitaliano, gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR (società del Gruppo De Agostini).
L’accordo, al vaglio delle autorità competenti nel corso delle prossime settimane, prevede l’acquisizione da parte del fondo della maggioranza del capitale azionario di Canepa. Le nuove risorse finanziarie consentiranno di realizzare il piano industriale di rilancio del gruppo, valorizzando l’avanguardia progettuale e produttiva di un’azienda con 750 dipendenti, sei insediamenti industriali e un significativo progetto di investimenti in tecnologia ed ecosostenibilità. Inoltre, l’ingresso del fondo IDeA CCR II, come si legge in una nota ufficiale, permetterà alla società di accelerare il percorso di sviluppo all’estero e di consolidamento sui mercati del lusso.
La riorganizzazione interna prenderà avvio dalla nomina di un nuovo amministratore delegato, in arrivo entro giugno, che guiderà il rilancio aziendale con il sostegno degli azionisti. La famiglia Canepa-Saibene rimarrà azionista di minoranza con quote per il 33%, ed Elisabetta Canepa assumerà il ruolo di presidente del gruppo.
Il fondo IDeA CCR II, lanciato nel dicembre 2017 con una dotazione di circa 300 milioni di euro, aveva rilevato la maggioranza dei crediti a medio e lungo termine del Gruppo Canepa dalle banche creditrici, che, alla luce dei positivi risultati raggiunti dal primo fondo lanciato nel 2016, hanno puntato sulla modalità di gestione alternativa dei crediti proposta da DeA Capital per il rilancio di aziende italiane con solidi fondamentali industriali. La decisione di investire rilevando il controllo azionario del gruppo, ha l’obiettivo di contribuire al rilancio, allo sviluppo e alla valorizzazione di un’azienda caratterizzata da un forte riconoscimento del marchio, importanti basi produttive in Italia, clienti di primario standing e una spiccata vocazione all’internazionalizzazione.
Nata nel 1966 ma con radici nell’industria serica che rimandano all’inizio del Novecento, Canepa ha affiancato alla sua originaria attività la produzione di un’ampia gamma di tessuti pregiati, oltre alla seta, di fibre naturali, come il cachemire, la lana, il cotone, il lino, la canapa e nuove linee di accessori e abbigliamento (Fiorio, Tino Cosma, La Rana, Gallieni, Carlotta Canepa).