Il merger tra Luxottica ed Essilor è ormai solo questione di tempo e si concluderà entro maggio. Ieri, il patron del gigante veneto dell’occhialeria, Leonardo Del Vecchio, ha affermato nel corso dell’assemblea degli azionisti sul bilancio 2017, di ritenere che l’attesa fusione possa concludersi entro qualche settimana, nonostante sull’operazione ci sarebbero dei rallentamenti nelle attese autorizzazioni in Cina che potrebbero chiedere “qualche piccola limitazione. A noi non credo, perché in Cina siamo molto più piccoli di Essilor”, ha detto Del Vecchio. A margine dell’assemblea, il presidente di Luxottica avrebbe, inoltre, manifestato l’intenzione di quotare la futura holding, frutto del matrimonio con la multinazionale francese, “anche a Milano, oltre che a Parigi”.
ll direttore finanziario Stefano Grassi ha ribadito che l’obiettivo di quest’anno è un aumento del fatturato tra il 2 e il 4% a parità di cambi. Infine, gli azionisti hanno nominato il cda, riducendo la durata dell’incarico a un solo anno, proprio in vista dell’imminente deal.