Boboli non si ferma. Il marchio kidswear di Barcellona ha chiuso a settembre l’esercizio fiscale 2017 con una fatturato che sfiora i 44 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto all’anno precedente. Lo riporta FashionNetwork. L’azienda guidata da Mónica y Arancha Algás è in costante crescita a doppia cifra dal 2013 e prevede di continuare il trend positivo anche per i prossimi anni.
L’Italia rappresenta uno dei mercati esteri principali per la griffe, insieme a Polonia, Grecia e Russa. Il business oltre confine copre il 43% del fatturato totale. Entro gennaio 2018, è prevista la prima apertura online in Cina nel T-Mall di Alibaba. Nel frattempo, Boboli sta potenziando i suoi e-shop in Germania, Regno Unito e Francia per poi passare a Paesi Bassi, Norvegia e Danimarca. L’azienda punta molto allo shopping online avendo dato vita a una specifica divisione dedicata all’e-commerce, auspicando che in pochi anni la percentuale di vendite online passi dal 4% al 15% del fatturato.
Il canale wholesale è ancora preponderante grazie a un’ampia rete di store e corner in centri commerciali e department store.