Il fascino della divisa colpisce ancora, soprattutto se rivisitata in chiave fashion. Aeronautica Militare, brand concesso in licenza dallo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare a Cristiano Di Thiene Spa, non sembra temere i flussi altalenanti dei mercati e punta ad affermarsi anche in Paesi difficili per molti competitor. Il marchio nato del 2004, presente a Pitti Uomo 92 per svelare le collezioni primavera/estate 2018, è in fase di sviluppo in Russia dove è ben distribuito nel canale wholesale e, a breve, punta ad aprire il primo monomarca.
“La Russia è tra i mercati esteri che ci danno più soddisfazioni – dichiara a Pambianconews Armando Pio Sperotto, AD di Cristiano Di Thiene – così come la Cina, i Paesi Arabi e il Sudafrica, mentre in Europa spiccano Francia, Austria e Spagna”.
Il manager spiega che in molti Paesi con un regime politico forte, il brand è particolarmente apprezzato. Tra le chiavi vincenti per fare breccia oltre confine c’è lo showroom milanese in via Spiga, importante vetrina per la clientela internazionale.
Sebbene per il momento il 48% del fatturato (34 milioni di euro a esercizio chiuso il 31 marzo 2017) sia legato all’Italia, Aeronautica Militare vanta mille punti vendita worldwide e un talento speciale nel mirare a mercati inusuali come la Repubblica Ceca, Macao e la Mongolia, Paesi in cui si appresta a entrare.
“Il nostro export rappresenta il 52% del fatturato, ma presto potrebbe salire al 60% grazie a collezioni che esaltano l’aspetto storico dell’iconografia militare avvicinandolo a contenuti moda”, dichiara Sperotto. Gli fa eco Andrea Longhi, da due anni alla direzione creativa: “Siamo partiti proponendo principalmente giubbotti, polo e felpe. Da alcuni anni abbiamo introdotto il total look di qualità per uomo, donna e bambino”. I prodotti maschili coprono l’80% del venduto, il restante si divide tra womanswear e kidswear.
Oltre all’estero, il marchio performa bene anche in Italia dove, oltre al canale wholesale, conta 4 negozi monomarca (compresi nei 26 worldwide) e 7 flagship store strategici negli aeroporti di Venezia, Verona, Bergamo, Bologna, Pisa, Napoli e Catania. “Da tre anni abbiamo aperto il nostro store e-commerce con risultati soddisfacenti, attualmente copre il 3% del fatturato ma ci auguriamo presto di salire al 10”, dichiara l’AD. “Per la primavera/estate 2018 abbiamo suddiviso la collezione in due macro temi: denimwear e easy care, includendo nel secondo prodotti performanti dal punto di vista tecnico, in grado di confermarsi ottimi compagni di viaggio per uomini sempre in movimento che necessitano di capi pratici, che non si stropiccino”, conclude Longhi.