Sono gli Stati Uniti la grande e positiva sorpresa di quest’edizione di Pitti Immagine Filati che ha chiuso i battenti venerdì all’insegna di un significativo +3% del numero totale dei buyer. I compratori provenienti dal mercato nordamericano sono cresciuti del 30% mettendo a segno uno degli incrementi più consistenti insieme a Giappone (+29%), Gran Bretagna (+18%), Francia (+5%), Turchia (+12%) e Cina (+41%). Nel suo complesso, l’estero ha registrato un progresso del 5,5% per un totale di 1.800 presenze sui 4.150 buyer intervenuti. Da segnalare anche una piccola, ma indicativa, crescita anche sul fronte dei compratori italiani (+1%). “Pitti Filati riflette il trend di fiducia e positività che sta vivendo la filatura di alta gamma”, ha dichiarato Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. “Anche se nel 2014 il fatturato complessivo del settore ha registrato una lieve perdita, tra gli addetti ai lavori c’è un generale ottimismo, e una diffusa consapevolezza che anche per la filatura d’eccellenza siamo finalmente vicini a un turning point”.