Tacco dodici, abito impegnativo e acconciatura perfetta. A 300 metri d’altezza. Non è la storia di una fashion victim in gita in collina, ma quella della neanche trentenne modella e imprenditrice Jessica Minh Anh che, con la sua agenzia J Model Management, organizza sfilate per promuovere i giovani designer di moda nei luoghi decisamente più inusuali e suggestivi del mondo. L’ultima è andata in scena il 31 ottobre sulla Torre Eiffel.
La show producer, infatti, ha presentato ‘J Autumn Fashion Show 2014’, un défilè all’aperto sviluppato su due livelli, su un perimetro di 150 metri del primo piano della torre parigina. Dietro di lei, altre modelle hanno calcato il corridoio che circonda la ‘tour’ davanti a 150 ospiti esclusivi, tra ambasciatori, buyer, fashion designer e giornalisti, e al termine dello spettacolo hanno calpestato il nuovo pavimento in vetro del monumento. “Vedo una forte connessione tra moda e luoghi altamente significativi. I capi più ricercati – ha affermato Jessica – dovrebbero essere mostrati nell’ambito di capolavori architettonici. La torre Eiffel rappresenta i sogni di un artista e ispira molte creazioni”.
In pedana sono saliti tanti brand da tutto il mondo, Asia, Europa e America, da Dar Naseem AlAndalos (Bahrain) al saudita OM Fiore, fino al danese Soul Made Faroe Islands e al canadese Sho Sho Esquiro. L’ultima uscita è stata quella di Jessica con indosso un abito bianco firmato Hoang Hai e i gioielli Montblanc, con un’acconciatura appuntita ispirata proprio alla torre.
Non è la prima volta che Jessica, da quando ha iniziato questo business circa tre anni fa, ha scelto location spettacolari per combinare arte, cultura, architettura e moda. Negli ultimi tempi, la giovane ha lasciato il segno in giro per il mondo organizzando fashion show in luoghi come le Petronas Twin Towers di Kuala Lumpur, Gardens by the Bay’s Skyway a Singapore, la Costa Atlantica a Dubai e il Lungosenna a Parigi. Nel novembre del 2013, Jessica ha addirittura raggiunto i 4.000 piedi d’altezza (circa 1.200 metri) presso il Grand Canyon Skywalk. Infine, lo scorso giugno la ragazza ha trasformato anche il One World Trade Center in una destinazione della moda.
Non stupisce, dunque, che l’imprenditrice sia stata soprannominata “Global fashion mover and shaker” da Marie Claire, oltre che “leader di una nuova generazione di imprenditori” da Le Nouvel Observateur.