“Cercasi facce vere napoletane”, così il marzo scorso è partito nella città di Napoli lo street casting “Ogni scarrafone è bello a…Oliviero Toscani” che ricercava bambini per interpretare la nuova collezione e la campagna di comunicazione A/I 2014-15 di Original Marines firmata dal noto fotografo.
Una carica di 1001 bambini presenti al casting, tra cui ne sono stati scelti una cinquantina, ha dato vita a “Be Original”, il claim della campagna on air da settembre che presenta il nuovo corso di comunicazione del brand.
Il progetto di rinnovare l’immagine, pur sempre fedele al suo dna, è stato affidato alla macchina fotografica di Oliviero Toscani che è sceso in strada alla ricerca di volti veri per interpretare l’essere appunto “Original”. E’ stata scelta Napoli per sottolineare il forte legame del brand con la sua città e la strada per confermare la democraticità del marchio.
Una campagna che è un elogio alla normalità. “Ognuno – ha detto Toscani – è unico e irripetibile. Essere originali è avere una bellezza personalizzata. Ho scelto di collaborare con Original Marines perché è un’azienda umile con tanta voglia di futuro”.
La campagna è stata presentata nella metropolitana di Napoli “Toledo”, la stazione definita dal The Daily Telegraph “la stazione della metropolitana più bella d’Europa” che ospita al suo interno una suggestiva galleria d’arte contemporanea. E tra le creazioni artistiche, proprio di fronte all’opera fotografica permanente “Razza Umana” di Oliviero Toscani” c’è anche esposta, temporaneamente, la nostra nuova campagna Be Original proprio come fosse un’opera d’arte”, ha aggiunto il responsabile marketing di Original Marines, Domenico Romano. “E’ la prima volta che una campagna entra in un luogo pubblico senza essere considerata come pubblicità, ma proprio come fosse esclusivamente un’opera d’arte”.
Original Marines, nata trent’anni fa realizzando t-shirt ispirate a quelle dei Marines, oggi è una realtà da quasi 230 milioni di euro di fatturato che produce e distribuisce abbigliamento per bambino (baby, kids e junior) che copre il 70% del giro d’affari, e per la donna.
“Siamo distribuiti in Italia – ha commentato il direttore commerciale, Lorenzo Pera – in circa 530 store in franchising e 65 di proprietà mentre all’estero contiamo 93 punti vendita. Abbiamo appena implementato una logistica più grande e abbiamo inaugurato da qualche mese un ufficio stile a Milano che ci sarà utile per potenziare il segmento donna e per rilanciare l’uomo che non facevamo ormai più e che verrà ripresentato con l’A/I 2015-16”.
Tra le priorità del brand c’è però anche lo sviluppo estero, che riguarderà Paesi come la Polonia e la Bulgaria, ma anche gli investimenti in comunicazione che oggi ammontano intorno agli 8 milioni annui.