Anche Krizia sembra aver ceduto. Secondo quanto riportato da Wwd, il marchio di ready-to-wear sarebbe passato sotto l’ala del retailer cinese Shenzhen Marisfrolg Fashion Co. Ltd.. La fondatrice Mariuccia Mandelli, dopo sessant’anni di business, avrebbe detto sì al corteggiamento dell’imprenditrice asiatica Zhu Chongyun, che dovrebbe diventare presidente e direttore creativo di Krizia. Gli estremi finanziari dell’operazione non sono stati rivelati, ma il closing dell’acquisizione dovrebbe essere finalizzato in primavera. A breve dovrebbe arrivare un comunicato ufficiale dell’azienda italiana.
La prima collezione della label debutterà nel febbraio 2015 durante la settimana della Moda Donna milanese. Sempre stando a quanto riportato dal quotidiano online statunitense, Zhu Chongyun, la cui azienda fa base a Shenzhen, dovrebbe mantenere la sede di Krizia a Milano.
L’acquisizione mira a riportare il brand agli antichi fasti e a sviluppare un network retail solido in Cina, con l’apertura in cinque anni di flagship store a Beijing, Shanghai, Guangzhou, Shenzhen e Chengdu, oltre a un piano di sviluppo in Europa, Giappone e Stati Uniti.
Fondata nel 1993, Marisfrolg Fashion lo scorso anno ha riportato vendite di 2,56 miliardi di yuan (pari a circa 305 milioni di euro), proventi derivanti dagli oltre 400 negozi controllati dal gruppo, tra Cina, Corea del Sud, Singapore e Macau, dove viene venduto il brand Marisfrolg e dove, invece, non verrà distribuito Krizia.