C’è aria di ristrutturazione in casa Mirtillo. L’azienda lombarda specializzata in abbigliamento per bambini si ristruttura e si appresta a predisporre, a partire dal 2013, un piano di rilancio delle sue label Mirtillo e Ninetta sul mercato italiano ed estero.
“In attesa che passi il temporale indotto dalla profonda crisi economica, che dura da ben quattro anni, Mirtillo si ripara sotto l’ombrello del concordato di continuità” si legge in una nota, anticipando che è stata presentata la domanda di ammissione a questa procedura.
Il piano, che verrà presentato tra fine gennaio e febbraio 2013 con l’obiettivo di dare soddisfazione ai creditori, prevederà una revisione dei costi di gestione e una razionalizzazione dell’offerta, con il consolidamento di Mirtillo e la valorizzazione di Ninetta, brand che ha oltre 70 anni di attività nell’intimo e pigiameria per bambini.
“La Mirtillo Spa – dice ancora la nota- che da parecchi anni ha concesso in licenza il proprio brand a soggetti esteri, è presente in questo modo in Cina e nel Medio Oriente: con questi Paesi sono in corso contatti per la cessione del marchio relativamente a quelle aree”. Cessione che porterebbe all’azienda nuove liquidità.