Pitti Immagine Filati, l’appuntamento internazionale di riferimento del settore dei filati per maglieria, va in scena a Firenze alla Fortezza da Basso fino al 6 luglio 2012. 100 i marchi totali a questa edizione, di cui 24 provenienti dall’estero, su una superficie espositiva di 20.000 mq.
Laboratorio di ricerca ma anche osservatorio per le nuove tendenze del lifestyle globale, Pitti Filati presenta l’eccellenza della filatura su scala internazionale al suo pubblico di buyer provenienti da tutto il mondo e designer dei marchi più importanti del fashion business, che vengono a Firenze in cerca di suggestioni creative. Protagonista di questa 71esima edizione, l’anteprima mondiale autunno/inverno 2013/2014 delle collezioni di filati per maglieria.
Dopo il rimbalzo messo a segno nel 2010, l’industria italiana della filatura (in questa accezione comprensiva di filati lanieri, cotonieri e linieri) lo scorso anno è stata interessata dalla prosecuzione del trend positivo. Pur rallentando, specialmente nella fase terminale del 2011, il fatturato del comparto è cresciuto del +15,1%, portandosi a poco meno di 3,4 miliardi di euro. Il bilancio settoriale risulta, tuttavia, “sostenuto” dai rialzi che un semilavorato come il filato ha più direttamente dovuto scontare ed assorbire a seguito degli aumenti record che hanno interessato le quotazioni delle materie prime tessili nel corso del 2010 e per gran parte dello stesso 2011. Su tutte, proprio cotone e lana nel 2010 sono cresciuti mediamente (in euro) l’uno del +74,8%, l’altra del +40%, quindi nel 2011 rispettivamente del +49,9% e del +40,4%.