Il Gruppo Damiani ha chiuso l’anno fiscale 2011-12 con ricavi per 151,7 milioni di euro, in crescita del 5,7% rispetto al precedente. L’Ebitda è migliorato da -6,1 a -4,3 milioni mentre il risultato netto è passato da -14,5 a -11,9 milioni. Tra i mercati, positiva Italia (+4,6%), in calo le Americhe (-16,2%) e il Giappone (-1,9%) e in rialzo a doppia cifra resto del mondo (+21,8%). Ottima infine la performance del canale retail, che ha fatto segnare un +12% a 46,3 milioni.
“Nell’esercizio – ha detto Guido Damiani, presidente e AD del gruppo – abbiamo proseguito l’espansione del marchio Damiani in nuovi mercati esteri, in particolare asiatici, con accordi strategici in Giappone e in Cina con partner locali, e inaugurato la prima boutique Damiani a New Delhi. Contestualmente abbiamo attuato, internamente, e continueremo ad attuare, un rigido controllo dei costi. In tal modo potremo recuperare un adeguato livello di redditività operativa mantenendo l’equilibrio patrimoniale senza modificare la strategia di espansione all’estero”.